Luperto: “Innamorato di Napoli, Ancelotti è il numero uno nella gestione del gruppo. Allan tra i miei compagni di squadra a cui sono più legato. Il mio idolo? Basta guardare il mio numero di maglia…”
Ha parlato in un’intervista pubblicata sui canali social dell’SSC Napoli, il giovane del Napoli e dell’Under 21 azzurra, Sebastiano Luperto:
“Ho iniziato da piccolissimo a giocare a calcio. Avevo 4 anni e mio padre mi portò per la prima volta al campo e mi sono subito innamorato di questo sport. A Napoli è un’esperienza che sto vivendo al massimo, piano piano spero di ritagliarmi spazio. Il mio idolo? Nesta, il numero 13 che indosso non è una casualità… Un calciatore che usciva molto palla al piede, tatticamente era quasi perfetto.”
Poi consiglia: “L’umiltà è una cosa fondamentale, il mio consiglio è quello di lavorare al massimo ogni giorno. Spero di restare quel che sono in futuro, perché la mia caratteristica principale è quella e voglio coltivarla nel migliore dei modi”.
Su Ancelotti: “E’ una persona molto schietta, ti dice le cose come stanno ed è bravissimo a gestire il gruppo. Questa è la sua miglior qualità.”
“Nel gruppo? Mi trovo benissimo, sono tutti molto bravi con me. Ho più rapporti con Allan, è una persona con cui ho legato e mi trovo bene”.
Conclude parlando dei tifosi e dei suoi anni a Napoli: “Sono molto calorosi, mi fermavano per strada anche quando giocavo solo con la Primavera. Sono sei anni che sto qui a Napoli, mi sono innamorato di questa città. Sono fidanzato con una ragazza napoletana, vi lascio immaginare. Napoli come Lecce: città straordinarie”.
Il video integrale dell’intervista: