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Napoli, un quotidiano difende l’operato di De Laurentiis

admin
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Il Napoli si trova a dover gestire il malcontento dei tifosi, che spesso non le mandano certo a dire sia ad Ancelotti che al patron Aurelio De Laurentiis. Nell’edizione odierna, tuttavia, “Il Fatto Quotidiano” si è schierato con ADL, difendendone l’operato: “La guerra aperta non fa bene a nessuno, perché rischia di far partire sotto una cattiva stella anche la prossima stagione. Ci pensi De Laurentiis, prima di proseguire questo pericoloso braccio di ferro. Ma tutti dovrebbero riflettere su quale sarebbe il futuro in caso di rottura definitiva. Il presidente un piano B ce l’ha già (ed è un’altra delle accuse che gli viene mossa): si chiama Bari, altra piazza importante del Meridione, dove sta esportando il suo modello (i biancorossi hanno appena conquistato il ritorno fra i professionisti, dopo un anno fra i Dilettanti) e potrebbe fare calcio con meno pressioni e altrettante soddisfazioni, 50mila tifosi sempre allo stadio e nessuno a chiedergli scudetti o follie. Quanto al Napoli, invece, cosa ci sarebbe dopo ADL? Può arrivare uno sceicco, portare vagonate di milioni, campioni alla Messi e alla Ronaldo e allora addio ai fastidiosi pragmatismi di oggi. Ma tutto il resto, un altro imprenditore italiano (quale?), qualche sconosciuto fondo estero o un americano alla Pallotta sarebbe comunque un passo indietro.”

“Il futuro senza ADL è un’incognita, il passato invece è storia. 15 anni fa di questi giorni, i tifosi napoletani assistevano a un tristissimo pareggio casalingo contro il Venezia di una squadra dimessa, che navigava nei bassifondi della Serie B e di lì a poco sarebbe proprio fallita. Forse dovrebbero ricordarselo più spesso.”
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