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Brescia, minacce di morte per Morosini dopo il coro “Terun, terun”

admin
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Brescia in Serie A ma monta ancora la polemica per il coro ‘terùn terùn’ cantato da Leonardo Morosini durante la festa per la promozione al Rigamonti. Un coro che lo stesso calciatore delle rondinelle ha ritenuto “goliardico” e “non razzista”. Un coro che, stando a quanto scrive il calciatore su Instagram, è stato anche il pretesto per insensate minacce di morte sul web.

Lo spiega lo stesso centrocampista del Brescia con un video di scuse pubblicato su Instagram:

“È stato fatto un coro goliardico per prendere in giro il mio compagno siciliano, Ernesto Torregrossa. L’ho fatto in maniera leggera e non ho avevo intenzione di umiliare o prendere in giro nessuno, nemmeno le tifoserie di Lecce e Palermo o i meridionali. Ho ricevuto messaggi di morte, minacce alla mia famiglia. Mi scuso se qualcuno si è sentito offeso, non avevo alcuna intenzione di farlo. Io non sono razzista, amo tutta l’Italia”.

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