Il Napoli giocherà con un sistema di gioco votato all’attacco per provare la rimonta contro l’Arsenal. Carlo Ancelotti è tentato dal lanciare tutti i suoi attaccanti a disposizione sin dal primo minuto, per una squadra ultra offensivo e in campo on un 4-2-3-1 versione 4-2-4. Se la tentazione dovesse tramutarsi in ufficialità, uno tra Fabian Ruiz e Zielinski si accomoderà in panchina, pronto a dare il proprio contributo per l’ultima mezz’ora.
La centralità, manco a dirlo, è in regia, in quella terra di mezzo in cui va contrastato l’Arsenal ma sovrastandolo, nelle idee, nella velocità (pure quella di pensiero), nelle transizioni e nel possesso. Lo scrive il Corriere dello Sport.
Fabian sta così e così, direbbero fifty fifty, e la colpa, non c’è dubbio, è di quel febbrone d’una ventina di giorni fa che gli ha tolto energie e probabilmente spensieratezza; e poi c’è Zielinski, che è tante cose assieme, un esterno, un trequartista, un rifinitore ma pure un mediano moderno, che sa scovare insospettabili angoli di passaggio. Fabian o Zielinski è un’incertezza che rimane, che allarga le perplessità anche altrove, perché ora va decisa la strategia con lanciarsi in quest’ora e mezza che può illuminare una stagione.
Fonte: Corriere dello Sport