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Il Napoli cambia in vista dell’Arsenal: Ancelotti col 3-4-2-1 in fase d’attacco

admin
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Nel Napoli che ha perso certezze strada facendo, nel corso della stagione, serve qualcosa di nuovo per sperare di ribaltare il 2-0 dell’andata con l’Arsenal nei quarti di Europa League. Carlo Ancelotti aveva due opzioni contro il Chievo ultimo in classifica: far rifiatare tutti i big oppure sperimentare qualcosa di nuovo. La scelta è ricaduta su quest’ultima, anche se in realtà non è propriamente qualcosa di sconosciuto per i suoi calciatori. Al Bentegodi, dal 1′, il Napoli torna ad essere schierato con una difesa “a tre e mezzo” in fase offensiva, tornando a quattro in fase di non possesso. L’ago della bilancia è Ghoulam che sulla fascia sinistra è molto largo e alto in fase di spinta, andando a disegnare un ipotetico 3-4-2-1 con Zielinski e Fabiàn centrali e Callejon sull’altro lato. La difesa a tre è completata da Hysaj, Chiriches e Koulibaly.

In vista dell’Arsenal c’è da capire se Albiol sarà in grado di recuperare, poichè è ipotizzabile che con una “difesa a tre e mezzo” Maksimovic possa tornare al ruolo di terzino destro come nelle notti di Champions. Ancelotti potrebbe lasciare fuori uno tra Zielinski e Fabiàn in mezzo al campo, a meno che non voglia rinunciare ad un rubapalloni come Allan e a sinistra scegliere chi sta meglio tra Ghoulam e Mario Rui. In attacco cambia leggermente il dettame tattico per Insigne e Mertens: entrambi giostrano ai lati di Milik, ognuno a turno più vicini al polacco, con l’italiano che ha compiti di ripiegamento a centrocampo in fase difensiva. Insomma, un albero di Natale con difesa a tre.

Ricapitolando:

NAPOLI IN FASE DIFENSIVA (4-4-2): Ospina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Callejon, Zielinski, Fabiàn Ruiz, Insigne; Mertens, Milik

NAPOLI IN FASE OFFENSIVA (3-4-2-1): Ospina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly; Callejon, Zielinski, Fabiàn Ruiz, Ghoulam; Insigne, Mertens; Milik

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