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Roma-Napoli 1-4: show di Milik, Mertens, Verdi e Younes. Che colpo all’Olimpico!

admin
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Roma-Napoli 1-4: un grande exploit nel segno di un poker d’assi per gli azzurri. All’Olimpico, proprio come era accaduto con l’Udinese prima della sosta, vanno a segno tutti gli attaccanti: sblocca Milik dopo soli 3′, raddoppia Mertens nella ripresa, poi il sigillo di Verdi ed ancora un gol di Younes, il secondo consecutivo. Un successo strameritato per gli uomini di Ancelotti che per la terza volta negli ultimi tre anni superano la Roma nella Capitale. La formazione di Ranieri, nel caos e in crisi, è stata duramente contestata dal proprio pubblico.

SBLOCCA MILIK, POI CHE SPRECO – Ancelotti parte con Verdi al posto dello squalificato Zielinski e Milik-Mertens coppia d’attacco obbligata. Ranieri rinuncia a Zaniolo optando per un 4-2-3-1 con Schick esterno. Dopo appena 3′ il Napoli passa: assist con scavetto di Verdi e gran giocata di Milik che fa tutto col sinistro, portandosi avanti il pallone col tacco e poi concludendo verso il primo palo. Gol numero 19 per l’ariete polacco, il primo in carriera ai giallorossi, il secondo quest’anno all’Olimpico dopo quello alla Lazio alla prima giornata. Azzurri in pieno controllo del match ma sprecano più volte la chance per raddoppiare. Alla mezz’ora Verdi spara su Olsen anche se il gol sarebbe stato annullato per fuorigioco di partenza di Mertens. Fuorigioco millimetrico, invece, al 37′ in occasione del tap-in di Milik che è con un piede oltre la linea sull’assist (in ritardo) sempre di Mertens. Dopo un altro contropiede sciupato, la Roma trova il gol del pareggio al secondo minuto di recupero con un rigore di Perotti decretato per l’uscita di Meret su Schick (nella stessa azione c’era anche un tocco col braccio di Mario Rui). Prima del penalty i giallorossi non avevano mai inquadrato lo specchio della porta (colpi di testa di Nzonzi e Perotti finiti fuori).

RIPRESA DILAGANTE – Nel secondo tempo il Napoli indirizza subito la gara trovando il secondo e il terzo gol nel giro di 10 minuti. Al 50′ tiro di Mertens rimpallato da Fazio, Callejon la mette subito in mezzo e sul pallone arriva sempre il belga che va a festeggiare sotto il settore ospiti. Cinque minuti dopo e Fabiàn lancia Verdi che prende la mira e trafigge Olsen. Due reti in cinque minuti per gli azzurri che, nel frattempo, avevano sfiorato un’altra marcatura con Milik. Ranieri prova a rimediare inserendo Zaniolo al posto di Schick, subissato di fischi: Roma contestata dai propri sostenitori che si sono fatti sentire anche contro la proprietà americana. Milik inquadra la porta su punizione, ma Olsen respinge in angolo. Al 73′ i capitolini si fanno vedere con un tiro di Cristante respinto con i pugni da Meret, poi Nzonzi colpisce la traversa. Al 80′ poker di Younes, subentrato a Mertens, che va via in serpentina e gonfia la rete. Mai una vittoria con quattro gol del Napoli all’Olimpico contro la Roma: l’ultima volta che andò a bersaglio quattro volte fu nel 2007, gara terminata 4-4 e giocata a porte chiuse. Gli azzurri blindano il secondo posto mentre per la Champions si fa dura per la Roma.

IL TABELLINO:

ROMA (4-2-3-1): Olsen; Santon, Manolas, Fazio, Kolarov; De Rossi (81′ Kluivert), Nzonzi; Schick (63′ Zaniolo), Cristante, Perotti (81′ Under); Dzeko
A disp: Fuzato, Mirante, Karsdorp, Juan Jesus, Marcano, Coric, Riccardi All. Ranieri

NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj (68′ Malcuit), Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabiàn Ruiz, Verdi (74′ Younes); Mertens (59′ Ounas), Milik
A disp: Karnezis, D’Andrea, Luperto, Malcuit, Gaetano All. Ancelotti

Arbitro: Calvarese di Teramo (VAR Giacomelli, AVAR Tonolini)
Reti: 3′ Milik (N), 47′ pt rig. Perotti (R), 50′ Mertens (N), 55′ Verdi (N), 80′ Younes (N)
Ammoniti: Schick, Manolas, Dzeko, Kolarov (R), Maksimovic, Milik (N)
Note: 36.525 spettatori di cui 300 ospiti. Angoli: 4-7. Recupero: 2′ pt, 2′ st

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