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San Paolo, lavori in ritardo: non c’è tempo per i sediolini nuovi. Bagni, buone notizie

admin
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San Paolo a rilento: sono in forte ritardo rispetto alla tabella di marcia i lavori per il restyling in vista delle Universiadi di luglio 2019. I cantieri procedono con enormi ritardi ed è qualcosa di estremamente negativo considerando che lo stadio di Fuorigrotta dovrà ospitare la cerimonia di apertura della manifestazione estiva. Secondo l’edizione odierna de Il Mattino la gara per i sediolini, ad esempio uno degli interventi programmati, è stata assegnata il 21 febbraio, ma ancora i lavori non sono iniziati. Se li è aggiudicati l’Ati di cui fa parte anche la Mondo, multinazionale piemontese che si è occupata anche dei sediolini di Stadium e Meazza. Una garanzia di qualità ma l’azienda non può fare miracoli. Perché il tempo per ultimare i lavori proprio non c’è. 

Al 3 luglio mancano circa 100 giorni lavorativi e sembra impossibile installare almeno 550 sediolini.

L’impresa è quasi impossibile anche perché non basta togliere le vecchie sedute perchè le nuove necessitano di un binario che va scavato ex novo. Si potrebbe partire solo dall’anello superiore per uno stadio bicolore. Per quanto riguarda i bagni, buone notizie a metà: nei distinti e nelle tribune sono stati installati i nuovi, nelle curve, il settore più popolare, ci sono ancora i bagni chimici, pochissimi. I nuovi arriveranno davvero all’ultimissimo momento, quasi al termine del campionato di calcio.

Fonte: Il Mattino

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