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Milik all’inseguimento di Ronaldo: CR7 avanti di 5 gol solo per un motivo

admin
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Milik meglio di Ronaldo. Come media gol. Il polacco in campionato ha segnato una rete ogni 103 minuti, Cr7 una ogni 113. Il migliore della serie A, seguito da Piatek (un gol ogni 105 minuti) e dallo juventino. Arek ha giocato meno minuti (in totale 30 presenze, 21 da titolare) e in percentuale ha segnato di più anche se complessivamente i numeri sono a favore del portoghese che con 19 gol è il capocannoniere di serie A (l’attaccante del Napoli invece è quota 14). L’edizione odierna de Il Mattino fa notare che la differenza di cinque reti è rappresentata dai calci di rigore (Cr7 ne ha segnati 5 su 6), mentre Milik non ne ha calciati. Ronaldo con le coppe è arrivato a quota 21 (un centro in Champions League e uno nella finale di Supercoppa), Milik a 15 (con la rete in coppa Italia contro il Sassuolo).

Decisivo il polacco per i successi degli azzurri: in 11 gare in cui ha segnato il Napoli è poi sempre riuscito vincere.

Una striscia magica che sottolinea l’importanza del polacco per i risultati della squadra. Ora si attende un suo squillo contro la Juventus «L’importante erano i tre punti. Contento per la doppietta, ora pensiamo alla Juventus», ha scritto su Instagram. Un gol ai bianconeri sarebbe il primo stagionale contro una big (all’asciutto con Juve, Inter, Milan e Roma). Ma anche Cr7 in tal senso non ha fatto meglio segnando solo un gol al Milan (quello del 2-0) e restando a secco con Napoli, Inter e Roma, risultando decisivo però nella finale di Supercoppa con la rete vincente contro i rossoneri.

Arek ha ritrovato il sorriso con la doppietta al Parma, squadra che gli ha portato decisamente bene quest’anno visto che anche al San Paolo riuscì a segnare due reti (in totale sono tre le doppiette stagionali con quella al Frosinone e sei da quando veste la maglia azzurra).

Giù di corda invece Ronaldo, che si è fermato solo per squalifica in Champions contro lo Young Boys giocando 34 partite su 35 (sempre titolare: solo in campionato a Bergamo con l’Atalanta partì in panchina), il peggior in campo a Bologna, ancora provato per la delusione contro l’Atletico Madrid. Il Fenomeno ha già affrontato il Napoli con il Real nella doppia sfida di Champions 2016-2017: al San Paolo giocò il 7 marzo 2017, esattamente due anni fa ma venne bloccato dalla difesa azzurra e non riuscì a segnare, colpendo un palo nel primo tempo, e restò senza gol anche nel match d’andata al Bernabeu (finito 3-1, come quello del ritorno).

Fonte: Il Mattino

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