l retroscena della seconda rete nel match col Parma svelato da Carlo Ancelotti: “A Madrid parlavo tanto con CR7…”
Carlo Ancelotti, ha scherzato sulla punizione trasformata da Arek Milik al Tardini. Il bomber polacco ha sorpreso tutti calciando rasoterra all’angolino. Ha ‘beffato’ la barriera e ha piazzato la palla dove Sepe non è potuto arrivare. E il suggerimento è arrivato proprio dall’allenatore.
Il ‘messaggero’ è stato Koulibaly che ha raccolto l’indicazione dalla panchina e l’ha trasferita al compagno di squadra, mentre stava decidendo cosa fare. Milik ha seguito il suo allenatore e ha realizzato il momentaneo 2-0 che di fatto ha chiuso la partita. “E’ stato prezioso il consiglio di Ancelotti”, ha ammesso l’attaccante al termine della gara.
“Mi ha chiesto di non alzare la palla e io mi sono fidato”. Ancelotti ha spiegato il motivo della sua decisione. “La barriera era troppo vicina e quindi era difficile scavalcarla. Probabilmente la traiettoria sarebbe stata alta e quindi avremmo sprecato l’occasione”. Da qui la decisione di prendere in controtempo l’ex Luigi Sepe col sinistro basso e imparabile. “E’ un insegnamento di Cristiano Ronaldo, quando entrambi eravamo al Real Madrid”. Milik sentitamente ringrazia e aspetta altre dritte. Magari già in vista di Napoli-Juventus.