Zurigo-Napoli è terminata 3-1 in favore degli azzurri.
Certo, l’avversario non era dei migliori e gli svizzeri non sono mai riusciti a mettere in difficoltà il Napoli. Il gol è nato da un rigore molto generoso, da una decisione molto rivedibile presa dal direttore di gara Mazic. Kololli lo trasforma con freddezza e molta sicurezza nei propri mezzi; Meret si butta, ma non può nulla. Un po’ di distrazione può anche starci, la qualificazione non sembra essere in pericolo.
Il Napoli ha scacciato vari fantasmi, ha sfatato vari tabù che infestavano l’aria di Castel Volturno da ormai troppo tempo: il gol in trasferta è tornato, con esso anche la gioia di Insigne, bravo a sfruttare l’errore del portiere e l’assist di Milik per mandare in porta un pallone dalla vitale importanza. Si sa, quando attaccanti del genere vedono il pallone insaccarsi alle spalle del portiere, la loro partita cambia.
Qualificazione ipotecata, ma giovedì prossimo il Napoli di Ancelotti non dovrà distrarsi: onde evitare brutte sorprese, bisognerebbe subito mettere le cose in chiaro ed Ancelotti, uomo e allenatore navigato, sa benissimo come fare.