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Fiorentina-Napoli 0-0: Mertens e Milik sprecano, Lafont fa miracoli. Azzurri pericolosi ma sottotono

admin
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Fiorentina-Napoli 0-0: secondo pareggio consecutivo ad occhiale in trasferta per la squadra di Carlo Ancelotti. Dopo lo 0-0 di San Siro con il Milan arriva anche quello del Franchi di Firenze. Una partita in cui gli azzurri hanno sprecato tre-quattro palle-gol nitide, con Lafont protagonista di un paio di interventi che hanno consentito alla viola di mantenere la porta inviolata. Meglio i padroni di casa sul piano dell’aggressività e dell’impegno, partenopei per niente spietati in fase di finalizzazione.

RUI KO, MERTENS MORBIDO – Fiorentina in emergenza in difesa per le assenze di Milenkovic, Laurini e Vitor Hugo (che va in panchina): Pioli spiazza tutti con una difesa a tre composta da Ceccherini, Pezzella e Hancko. Ancelotti punta sul tandem d’attacco Insigne-Mertens ma dopo 4′ è costretto a cambiare Mario Rui con Ghloulam. Il portoghese si è procurato un allungamento del quadricipite femorale della gamba destra. Al 6′ gol mancato da Insigne che non inquadra la porta dopo la respinta corta di Lafont sul diagonale di Zielinski. Poco dopo il portiere della Fiorentina si supera sul colpo di testa di Mertens, servito da Ghoulam. Tra i viola c’è Chiesa a rendersi pericoloso ma al 21′ è il Napoli ad avere un’altra buona occasione con Callejon che manda fuori sul secondo palo un traversone di Mertens. Alla mezz’ora prima parata anche per Meret sulla conclusione violenta di Veretout. Al 35′ arriva la più importante palla-gol per il Napoli: Insigne scodella per Zielinski, sponda del polacco per Mertens che da due passi calcia troppo morbido su Lafont. Nel finale di tempo conclusione di Insigne deviata pericolosamente da Biraghi in angolo.

MILIK STECCA – Nella ripresa Lafont fa capire che non è serata per il Napoli: il portiere della Fiorentina, alla fine migliore in campo, è strepitoso su un rigore in movimento di Zielinski, sul cross teso di Callejon. L’estremo difensore classe ’99 in passato era stato monitorato anche dagli uomini-mercato del club azzurro. Pioli inserisce Vitor Hugo, recuperato in extremis, ma resta con la difesa a tre. La panchina viola si alza in piedi per un paio di situazioni in area di rigore, ma Calvarese, aiutato dal VAR, non rileva nessuna irregolarità. Sull’altra panchina Ancelotti richiama Mertens per inserire Milik. Al 72′ gran tiro a giro di Fabiàn col sinistro, ma la palla sfiora l’incrocio dei pali. Ad un quarto d’ora dalla fine l’ultimo cambio per il Napoli è Verdi per Insigne, non benissimo alla prima da nuovo capitano. Nella Fiorentina si fanno male sia Mirallas, entrato soltanto 12′ prima, sia Pezzella: il capitano stringe i denti e va a fare la punta mentre Simeone prende il posto del belga. Nel recupero l’occasione più ghiotta della partita: Callejon per Milik che in scivolata, sul secondo palo, coglie l’esterno della rete. Finisce 0-0 la prima gara del dopo-Hamsik.

 

IL TABELLINO DI FIORENTINA-NAPOLI:

FIORENTINA (3-4-2-1): Lafont; Ceccherini, Pezzella, Hancko (57′ Vitor Hugo); Dabo, Edimilson, Veretout, Biraghi; Chiesa, Gerson (68′ Mirallas, 80′ Simeone); Muriel
A disp: Terracciano, Brancolini, Antzoulas, Graiciar, Norgaard, Pjaca  All. Pioli

NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (5′ Ghoulam); Callejon, Allan, Fabiàn Ruiz, Zielinski; Insigne (77′ Verdi), Mertens (62′ Milik)
A disp: Ospina, Karnezis, Chiriches, Malcuit, Luperto, Diawara, Ounas  All. Ancelotti

Arbitro: Calvarese di Teramo (VAR Pasqua, AVAR Del Giovane)
Ammoniti: Dabo, Veretout (F), Callejon, Zielinski, Ghoulam, Maksimovic (N)
Note: 29.377 spettatori di cui circa 2mila ospiti. Angoli: 5-5. Recupero: 3′ pt, 5′ st

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