Gennaro Gattuso in conferenza stampa mostra soddisfazione per la vittoria ottenuta contro il maestro Ancelotti e per la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia. Si parte dalla super prestazione di Piatek: “Piatek è un calciatore che sicuramente ci fa salire, ci dà profondità ed oggi si è inventato due gol. Quando giochi con un Napoli così forte che ti crea preoccupazioni la squadra ha fatto molto bene. Se difendi bene e hai un giocatore che ti fa salire in attacco e ti inventa due gol è un grande vantaggio. Ci viene voglia di fare sempre meglio e poi vengono fuori le caratteristiche tecniche dei calciatori che hai, come Paquetà. Siamo riusciti a creare problemi al Napoli”.
Il Milan più bello della stagione? Secondo Gattuso no e menziona la gara d’andata di campionato persa al San Paolo: “Il Milan più bello è stato quello che ha perso 3-2 a Napoli. Dal punto di vista tecnico ad inizio stagione giocavamo sempre bene, oggi invece è un Milan più operaio, stiamo lì ad aspettare gli avversari, non dargli campo. Stiamo giocando un calcio totalmente diverso rispetto alle prime giornate, anche perché abbiamo giocatori diversi come Bakayoko e Paquetà, mentre all’inizio avevamo Biglia e Bonaventura. Rispetto al passato siamo più sul pezzo e non lasciamo il campo alla prima situazione sfavorevole. Anche se stiamo 2-3 minuti in area non c’è la paura di prendere gol”.
Un giudizio su Laxalt: “Laxalt ha caratteristiche totalmente diverse da Rodríguez, ha spinto molto e si è andato a creare lo spazio. Gli piace il binario e deve andare con la corsa e non con le giocate. Ha fatto una grande prestazione”.
Il Milan sta meglio nella condizione fisica: “Sappiamo quello che abbiamo fatto in preparazione. Siamo stati sfortunati per aver perso tanti giocatori per strada, molti con problemi ai polpacci. Spesso però la fatica non la senti perché fai bene le cose in campo e giochi come vorresti. In questo momento è una squadra che si diverte e che riesce a fare qualcosa in più”.
Il Milan si è difeso bene: “Il Napoli è una squadra che quando costruisce lo fa con i due difensori o con i due centrocampisti e così facendo libera i terzini sulle fasce che diventano ali. Perciò, non è mai semplice difendere ed oggi lo abbiamo fatto bene perché rispetto a sabato abbiamo concesso pochi tiri in porta. All’andata Zielinski ci ha fatto la riga e mezzo e ce la stava per fare anche sabato, oggi invece meno. Bakayoko bene? Non solo lui, tutta la squadra ha lavorato bene in fase difensiva. E in molti sono migliorati difensivamente. La partita l’ha cambiata i due gol di Piatek, ma rispetto a sabato ci siamo difesi meglio”.
Si aspettava un Napoli così brutto? “Io non ho visto un brutto Napoli. Magari mi chiedi che partita avrò visto, però era una squadra con in campo tanta qualità. Ogni volta quando hai giocatori di qualità che prendono palla non puoi mai stare tranquillo, devi stare attento. Io in questi quattro giorni col Napoli non sono mai stato tranquillo. Siamo stati bravi noi e i miei giocatori a non farli mettere in difficoltà. Comunque no, non ho visto Napoli più brutto delle altre volte. Mi avevano fatto venire il mal di testa con tutti quei cambi”.
Ma a Gattuso chi ricorda Piatek? “Mi ricorda Tomasson. Non scomodiamo altri sennò…”.
Complimenti da Ancelotti? “Non l’ho imitato. Se vai a vedere bene il Napoli non gioca 4-4-2, perché ha delle caratteristiche precise. Nei momenti di difficoltà mi sono sempre appoggiato ad Ancelotti. L’ho sempre chiamato perché ho avuto un grandissimo rapporto e perché è giusto prendere consigli da chi ne sa più di te. Con Carlo ci siamo salutati, come è giusto che sia, ma ci saluteremo meglio quando ci telefoneremo nei prossimi giorni”.
Si aspetta ancora qualcosa dal mercato? “Non mi aspetto nulla, nessun regalo. L’unico regalo che pretendo è quello di mia moglie al mio compleanno, poi siamo a posto così”.