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Milan-Napoli 0-0: Ospina salva, Zielinski spreca e l’arbitro inventa l’espulsione di Fabiàn

admin
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Milan-Napoli 0-0: un pareggio senza e senza lode a San Siro. Una partita a metà, con un primo tempo appannaggio dei rossoneri ed una ripresa in cui gli azzurri hanno avuto due-tre palle-gol clamorosamente sprecate sui piedi di Zielinski. Nel finale rosso ingiusto per Fabiàn Ruiz. Allontanato anche Ancelotti nell’ultimo minuto di recupero per proteste. Esordio in maglia rossonera per Piatek che però, negli ultimi 20′, non trova mai la porta. Il primo round tra Milan e Napoli a San Siro finisce 0-0 (per la quarta volta di fila azzurri senza gol a Milano): martedì si ritorna in campo per i quarti di Coppa Italia. Al triplice fischio dell’arbitro solito coro “Napoli colera” derubricato dal ministro Salvini come semplice “sfottò da stadio”.

NAPOLI OFFENSIVO MA BRUTTO – Per la sua prima volta contro il Milan a San Siro, Carlo Ancelotti sorprende tutti mettendo in campo una formazione spregiudicata con Callejon, Insigne, Mertens e Milik tutti insieme dal 1′. In mezzo al campo soltanto Fabiàn Ruiz e Zielinski a fare da frangifrutti. E’ un Napoli però troppo confusionario, con diversi calciatori che non riescono a trovare la corretta posizione in campo finendo per sfilacciare le distanze tra i reparti. Meglio, molto meglio, i padroni di casa che si presentano diverse volte al tiro, disponendo di ampi spazi lasciati scoperti dagli azzurri, difettando però nella finalizzazione. Ci provano, a turno, Cutrone, Suso e Calhanoglu ma la mira è imprecisa ed Ospina, preferito a Meret, non si fa mai trovare impreparato. Il Napoli va due volte al tiro con Callejon (32′ e 45′) ma soffre a San Siro, uno stadio in cui non fa gol da oltre 300′. E’ 0-0 all’intervallo.

OSPINA SALVA, ZIELINSKI SPRECA – Nel secondo tempo la musica non cambia: il Milan continua ad attaccare un Napoli ancora in bambola nonostante Ancelotti abbia chiesto a Insigne e Callejon maggiori coperture, e Kessie si divora un gol fatto da pochi passi. Dopo un iniziale attimo di sbandamento la squadra di Ancelotti prende coraggio presentandosi al tiro con Milik, Fabiàn Ruiz e Zielinski ma Donnarumma si è fatto trovare sempre pronto. Gattuso cambia: dentro Borini e il neo-acquisto Piatek per Paquetà e Cutrone con passaggio al 4-1-4-1. Cambia anche Ancelotti: dentro Ghoulam al posto di un deludente Mario Rui. Al 78′ Milan vicinissimo al gol del vantaggio: Ospina, che sembrava dover uscire per uno scontro di gioco con Koulibaly, toglie letteralmente dalla porta la girata di Rodriguez in acrobazia sugli sviluppi di un corner. Gran parata del claudicante portiere colombiano. Negli ultimi 10′ Ancelotti si gioca la carta dell’ex: Verdi al posto di uno spento Mertens. Il Milan non ne ha più ma il Napoli non ne approfitta sprecando un paio di palle-gol importanti con Callejon e, soprattutto, con Zielinski che, all’88’, sciupa una occasione colossale al termine di un contropiede 3 vs 5. Nel finale espulsione inventata per Fabiàn Ruiz con Doveri che punisce con il secondo giallo un intervento che non è col braccio. Allontanato anche Ancelotti per proteste.

IL TABELLINO DI MILAN-NAPOLI:

MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Bakayoko, Paquetà (69′ Borini); Suso, Cutrone (71′ Piatek), Calhanoglu (90′ Laxalt)
A disp: Plizzari, A. Donnarumma, Mauri, Castillejo, Conti, Bertolacci, Montolivo, Abate  All. Gattuso

NAPOLI (4-2-4): Ospina; Malcuit, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (71′ Ghoulam); Fabiàn Ruiz, Zielinski; Callejon, Mertens (80′ Verdi), Milik, Insigne (88′ Ounas)
A disp: Meret, Karnezis, Luperto, Maksimovic, Hamsik, Hysaj, Diawara  All. Ancelotti

Arbitro: Doveri di Roma (VAR Giacomelli, AVAR Paganessi)
Ammoniti: Cutrone (M), Fabiàn Ruiz, Albiol (N)
Note: 57mila spettatori di cui 2000 ospiti. Al 94′ espulso Fabiàn Ruiz (N) per doppia ammonizione. Al 95′ allontanato Ancelotti (N) per proteste. Angoli: 5-8. Recupero: 1′ pt, 5′ st

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