Il clima di tensione tra gli ambienti napoletani e frusinati dopo le parole di Aurelio De Laurentiis continua a farsi sentire. In una intervista al New York Times, infatti, il patron azzurro aveva usato come esempio il Frosinone. “Squadre così non attirano nuovi tifosi o nuovi interessi, sono club che non competono realmente: arrivano in Serie A e se ne tornano subito in B senza giocarsela mai, ma con le casse più piene grazie ai diritti Tv“.
La reazione era stata già veemente con il presidente ciociaro Stirpe che non ci aveva messo troppo tempo a farsi sentire: “Sono parole di una persona che ha la sindrome di Napoleone. Nella vita, ancora prima che nel calcio, serve rispetto e io qua non ne vedo. Invece bisognerebbe averne sempre per gli avversari, lo sport deve insegnare questi valori”. Ad incendiare di nuovo il clima ci hanno pensato poi gli stessi ultras della Curva Nord del Frosinone. Nelle ultime ore, infatti, sui social circola uno striscione apposto dai ciociari in città contro il presidente napoletano.
“De Laurentiis mitomane pagliaccio”, il messaggio recapitato al patron
Fonte: Il Mattino