Carlo Ancelotti ha parlato a Sky nel post di Milan–Napoli. “Nel secondo tempo abbiamo provato a vincere, mentre il primo tempo non è stato positivo. Niente da dire per i secondi 45 minuti, abbiamo avuto le nostre opportunità per vincere la gara, ma c’è stata imprecisione. Ci abbiamo provato a provare a portare a casa i tre punti, ma non è detto che bisogna vincere per forza a San Siro. Non abbiamo giocato bene il primo tempo ma alla fine la prestazione è stata buona. Dovevamo spingere più nel primo tempo, nel secondo abbiamo avuto tante opportunità. Non ho nulla da rimproverare. Ci serviva più intensità nel primo tempo.
Eravamo poco equilibrati, pur avendo il controllo della palla eravamo costretti a rincorrere, poi l’abbiamo fatto nella seconda parte della gara. Mi aspettavo una gara difensiva, non era facile superare i difensori ma il nostro ritmo era troppo blando per creare difficoltà. L’espulsione? Mi è scappata una parolaccia ma non era rivolta all’arbitro. Non so nemmeno se è una parolaccia, inizia con la C e finisce con la O. Ero arrabbiato per l’espulsione di Fabiàn che non c’è. Spero la tolgano ma non credo sia possibile”.
“La gara? C’è stata poca intensità e poco pressing, il primo tempo è stato regalato ma il secondo è andato meglio”
“Allan? Non voglio entrare nel merito delle trattative. Per quanto mi riguarda la cosa è chiusa, il brasiliano resta un giocatore del Napoli. Noi non abbiamo mai avuto la voglia di venderlo, lui è stato contattato e ci ha chiesto di andare via. Alla fine non è stato trovato l’accordo e andiamo avanti così”.