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Scontri Inter-Napoli, arrestato un altro ultrà dell’Inter

admin
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Inter-Napoli, ancora indagati ed arresti per la morte dell’ultrà del Varese, Belardinelli.

Per gli scontri di Santo Stefano nel pre-partita tra Inter e Napoli, costati la vita a Daniele Belardinelli, è stato arrestato anche Nino Ciccarelli, uno dei capi curva della squadra nerazzurra. Nelle scorse settimane analogo provvedimento era stato preso per altri quattro ultras interisti, tra cui Marco Piovella detto ‘il Rosso’, ritenuto capo dei Boys della curva nord nerazzurra, e Luca Da Ros, che ha collaborato alle indagini e ha ottenuto i domiciliari.

Ciccarelli, che risultava già tra gli oltre 30 indagati per rissa aggravata e omicidio volontario (quest’ultima ipotesi ‘tecnica’ è contestata a tutti i presenti agli scontri), è il capo ‘storico’ di un altro gruppo della curva interista, i Viking. Con lui, da quanto si è saputo, nelle indagini condotte dalla Digos e coordinate dall’aggiunto Letizia Mannella e dai pm Rosaria Stagnaro e Michela Bordieri, è finito in carcere anche un ultrà del Varese, tifoseria gemellata a quella interista. Ultrà del Varese era anche Belardinelli, morto in via Novara forse investito da due auto degli ultras napoletani. Ciccarelli, 49 anni, fondatore della tifoseria dei ‘Viking’ nel 1984, ha già alle spalle una serie di guai giudiziari e 12 anni di carcere e cinque anni di ‘Daspo’, misura ancora in corso. Venne coinvolto anche negli scontri ad Ascoli nei quali morì nel 1988 il tifoso Nazareno Filippini, omicidio per il quale venne prima arrestato ma poi assolto.

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