Ad imageAd image

Rosetti: “L’applicazione del protocollo VAR deve essere più preciso. Sulla Champions…”

admin
admin
1 Min di lettura

Roberto Rosetti, responsabile internazionale del progetto VAR e Project manager per conto della Lega Serie A, ha rilasciato un’intervista sul VAR in Champions League ai microfoni di Sky Sport: “La UEFA e il presidente hanno un senso di responsabilità forte verso la maggior competizione mondiale. La Champions League è la competizione più importante del mondo e avevamo bisogno di garanzie per l’introduzione della tecnologia. Non solo a livello arbitrale, ma anche garanzie tecniche e tecnologiche. E’ un progetto complicato perché ci sono dei broadcasters differenti.

Volevamo avere la certezza che tutte potesse essere conforme al protocollo. L’applicazione del protocollo necessita di maggior precisione da parte nostra nelle scelte. Bisogna essere precisi nelle linee guida, bisogna specificare quand’è corretto intervenire e quando no, restando fedeli queste linee d’intervento. Nel calcio di oggi ci sono tante situazioni al limite, stiamo creando squadre affidabili, che possano lavorare insieme”.

“I VAR sono esseri umani, sono sotto pressione, devono scegliere le camere giuste, i punti di contatto, la velocità. E poi comunicare bene con l’arbitro”
Condividi questo articolo