Gianluigi Buffon e Thomas Tuchel, portiere e allenatore del Paris Saint Germain, alla vigilia della sfida contro il Napoli valida per la quarta giornata del gruppo C di Champions League hanno parlato in conferenza stampa. Queste le parole del tecnico dei parigini: “Ho scelto di fare allenamento a Parigi perchè abbiamo giocato venerdì sera, sabato mattina ci siamo allenati, ho lasciato un giorno di riposo alla squadra e ho preferito riprendere stamattina in Francia. Mbappè ha solo 19 anni, può ancora migliorare ma è già uno dei migliori giocatori al mondo. Non so ancora se giocherà Draxler o Rabiot, Cavani è venuto con noi, si è allenato e poi decideremo se giocherà o meno”.
Psg, Tuchel: “Il Napoli è una squadra molto forte, compatta, ha tante soluzioni offensive, si difende bene ma noi vogliamo vincere, dopo il 2-2 dell’andata siamo all’intervallo, è uno scontro diretto.”
“Iniziate sempre così che noi siamo i favoriti e voi il piccolo Napoli, sono abituato. Il 2-2 è stato meritato, potevamo giocare meglio, per 30 minuti nel primo tempo non siamo stati all’altezza ma abbiamo fatto due grandi partite contro Olympique Marsiglia e Lille. Chi toglierebbe al Napoli? Non mi va di rispondere sui giocatori alla vigilia della partita. Chi toglierebbe al Napoli? Non mi va di rispondere sui giocatori alla vigilia della partita. Verratti ha commesso un errore, sono cose che succedono, non è stato un atteggiamento professionale ma è giovane, ha 27 anni, comunque si è allenato e ci mettiamo l’episodio alle spalle.
Psg, Tuchel: “Buffon è una leggenda, conosce il San Paolo, l’atmosfera che regala, Thiago Silva è il nostro capitano, ha personalità, spessore”.
“Abbiamo tanta fiducia anche in Areola, però, Buffon meritava di giocare soprattutto in Italia. Sia Gigi che Areola s’accettano a vicenda, Areola ha grande rispetto per Buffon, qualsiasi allenatore sarebbe felice. E’ una possibilità giocare con quattro attaccanti, con il Napoli abbiamo utilizzato due moduli diversi, sceglieremo tra stasera e domani, bisogna stare attenti anche a non sbilanciarsi troppo”.