A Parigi tra il 2012 e il 2016, dopo aver giocato a Napoli per 5 stagioni, Ezequiel Lavezzi, oggi in Cina, ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale del PSG.
Ezequiel, prima di tutto, com’è la tua esperienza in Cina? “Va tutto bene. Non sapevo cosa aspettarmi all’inizio, ma posso dire che oggi mi sento perfettamente bene. Sono felice di essere qui, in un paese che fa crescere tutto il calcio, è qualcosa che è palpabile e divertente da guardare”.
Quali sono i primi ricordi che ti tornano quando parli di Parigi? “Che bei ricordi. Ci sono così tante belle cose a Parigi, posti bellissimi, ho vissuto momenti molto belli e ho sentito molto amore da parte di tutti. Questo è probabilmente il mio miglior ricordo. Sono cresciuto come giocatore e come persona”.
Tieni d’occhio le partite del Paris Saint-Germain? “Certamente. Guardo qualche partita, parlo molto con i miei ex compagni di squadra. Sono rimasto molto amico con molti di loro. Mi sono sentito molto bene in questo club e farò sempre parte di questa famiglia”.
Ti ricordi una partita particolare in Champions League con il PSG? “La Champions League è una competizione molto speciale. È molto difficile vincere, perché sono le migliori squadre in Europa che incontri. E ci sono molte squadre armate per vincere”.
“Non ricordo una partita in particolare, ricordo soprattutto che avevamo i mezzi per andare molto lontano. E il fatto che non l’ho vinto con il PSG è ancora doloroso per me”
Parigi Saint-Germain e Napoli si confronteranno martedì. Questa è probabilmente una partita speciale per te? “Queste sono due squadre che porto nel mio cuore. Sarà un momento speciale per me, sì. Ma sarà soprattutto una partita molto importante per entrambe le squadre ci perché probabilmente partita di qualificazione. Tutti sanno che devono vincere se vogliono la possibilità di andare al turno successivo. Il Napoli è una squadra che gioca in blocco, i giocatori sono sempre molto bene posizionati sul campo. Hanno mostrato alcune cose buone da fare, tocca al PSG dimostrare di essere più forti e di vincere. Una cosa è certa, sarà una bella partita”.