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San Paolo, convenzione per 5 anni o concessione più lunga: ADL “avanza” 4,3 milioni

admin
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La gestione del San Paolo e il rapporto con la società di patron Aurelio De Laurentiis passa al Consiglio comunale per volontà unanime dell’Assemblea cittadina. ADL ha formalizzato con una Pec la sua volontà di arrivare alla firma di un accordo – complesso per le pendenze di tre anni non risolte tra le parti – ma anche quella di volere una gestione lunga dell’impianto: il presidente ha parlato di una convenzione di 100 anni. Le bozze che circolavano ieri in Consiglio comunale riflettevano invece grande prudenza: “L’Amministrazione si limita a ipotizzare una convenzione di 5 anni a partire dalla prossima stagione agonistica. In queste settimane bisogna chiudere l’annoso contenzioso che va dal 2015 a oggi. Vale a dire che si deve trovate un doppio accordo dove ballano molti milioni. E nelle bozze effettivamente è rilevata «la necessità del riconoscimento delle spese sostenute dalla SSC Napoli come ad esempio la manutenzione del terreno di gioco».

Ma non solo, perché De Laurentiis ritiene che dal Comune deve incassare almeno altri 4,3 milioni per altri lavori svolti nella struttura come l’installazione dei tornelli. Il Comune da parte sua sarebbe pronto a decurtare queste somme dai canoni che la Società dovrebbe versare ancora nelle casse di Palazzo San Giacomo.

Il Comune ha messo per iscritto che nel nuovo patto la Società deve farsi carico «delle spese del personale della polizia locale» quando ci sono le partite. Nella sostanza pagare ai vigili urbani lo straordinario. Il patron dal canto suo con una concessione lunghissima potrebbe investire sullo stadio in maniera massiccia. Certo è che De Laurentiis non ha mai abbandonato l’idea di togliere la pista di atletica per avvicinare gli spalti al terreno di gioco.

Fonte: Il Mattino

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