Lorenzo Insigne è forse il più forte giocatore italiano in questo momento. Se sei un giocatore etichettato in questo modo, è lecito per i tifosi aspettarsi sempre grandi cose da quest’ultimo. Nel Napoli, con la maglia della sua città, Insigne è esploso ed è diventato l’uomo chiave della squadra di Ancelotti; tuttavia, con la maglia dell’Italia non è riuscito ancora a trovare la sua dimensione, a guidare la sua nazionale ad una vittoria che manca ormai da tempo.
Mancini starebbe pensando ad una sua esclusione nella partita di domenica contro la Polonia; promossi, invece, Chiesa e Bernardeschi.
Bocciato per la prova offerta contro l’Ucraina, ma non dovrebbe essere valutato in quel ruolo; Insigne è simile a Mertens, ma il belga è capace di giocare al centro d’attacco per via della sua agilità ed esplosività. Insigne, al contrario, sta dando il suo meglio nel ruolo di seconda punta e lo sta facendo perché quel ruolo risponde perfettamente ai suoi canoni: svariare continuamente ed avere sempre la palla tra i piedi per gestire la fase offensiva.
In attesa dell’esplosione anche in Nazionale, il Napoli si gode le prodezze del suo fuoriclasse.