Torino-Napoli 1-3: vittoria e prestazione più che convincente degli uomini di Ancelotti che espugnano l’Olimpico Grande Torino ed agganciano momentaneamente la Juventus in testa alla classifica, con i bianconeri impegnati in serata a Frosinone e che la settimana prossima sfideranno proprio gli azzurri all’Allianz Stadium. Doppietta di Insigne, in mezzo il primo gol di Verdi ed il rigore di Belotti che aveva riacceso le flebili speranze dei granata. Napoli scoppiettante in avvio trascinato da un Insigne mai partito così bene: 4 gol nelle prime 5 di campionato.
SCELTE AZZECCATE – Ancelotti fa ampio turn-over: rispolvera Verdi, sceglie Mertens, spedisce Allan, Zielinski e Milik in panchina, ridà una maglia da titolare a Rog dopo un anno e mezzo e lancia Luperto dal 1′ a sinistra al posto di Mario Rui. E’ un 4-2-3-1 con Hamsik in cabina di regia (506 presenze, superato Juliano nella classifica all-time) e Rog in mediana con Verdi largo a sinistra e Callejon sul fronte opposto ed è un Napoli che sfavilla per 20′. Padronanza del campo, gioco largo ed in verticale con il Torino incapace di uscire dalla propria metà-campo.
AVVIO SUPER – Venti minuti super con ben 7 tiri in porta e due gol. Il primo subito, dopo 4′, con Insigne che in piena area di rigore aprofitta di un pallone di Moretti carambolato sulla schiena di N’Koulou per battere l’incolpevole Sirigu. Terzo gol in cinque gare di campionato per Lorenzino, con dedica alla moglie. Poco dopo triangolazione tra Verdi e Mertens con Izzo che in scivolata salva sull’ex Bologna. Terza palla gol in 10′: un traversone di Mertens su cui Izzo rischia autogol ed Insigne non arriva ad impattare. Un colpo di testa di Koulibaly impegna Sirigu (13′). Al 20′ il Napoli raddoppia con il primo gol in maglia azzurra di Simone Verdi: un gran sinistro di prima intenzione su assist di Mertens. Azzurri super per 20′, poi in controllo totale del match dopo la tenue reazione del Toro.
GARA IN CONTROLLO – Nel secondo tempo parte meglio il Toro che dopo 5′ accorcia le distanze con un calcio di rigore trasformato da Belotti in virtù di in fallo ingenuo commesso da Luperto su Berenguer. Per il Gallo è il 5° gol in 7 partite disputate contro gli azzurri. Ancelotti se la prende con Verdi e lo toglie dal campo: al suo posto dentro Zielinski e passaggio al 4-4-2. Ed è proprio grazie ad una ripartenza azionata dal centrocampista polacco che il Napoli trova il gol dell’1-3: Callejon, servito dall’ex Udinese, colpisce il palo in diagonale, palla ad Insigne che la ribadisce in rete cogliendo la parte interna dell’altro palo, quello alla sinistra di Sirigu. Il gol stronca definitivamente le velleità della squadra di Mazzarri che non riesce più a rendersi pericolosa. Ancelotti manda in campo anche l’ex Maksimovic, bersagliato dal pubblico dell’Olimpico, al posto dell’acciaccato Luperto andando a ricoprire il ruolo di terzino destro con Hysaj dirottato a sinistra. Gara in pieno controllo per gli azzurri che bissano l’1-3 dell’anno scorso.
Questo il TABELLINO di Torino-Napoli:
TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, N’Koulou, Moretti; Ola Aina (77′ Parigini), Baselli (87′ Edera), Rincon, Meitè (61′ Soriano), Berenguer; Zaza, Belotti
A disp: Ichazo, Rosati, Bremer, Damascan, De Silvestri, Djidji, Lukic All. Mazzarri
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Luperto (74′ Maksimovic); Hamsik, Rog (60′ Allan); Callejon, Insigne, Verdi (54′ Zielinski); Mertens
A disp: Karnezis, D’Andrea, Diawara, Malcuit, Mario Rui, Fabiàn Ruiz, Milik All. Ancelotti
Arbitro: Irrati di Pistoia (VAR Mazzoleni, AVAR Tonolini)
Reti: 4′ Insigne (N), 20′ Verdi (N), 50′ rig. Belotti (T), 59′ Insigne (N)
Ammoniti: Koulibaly, Rog, Albiol (N), Rincon, Izzo (T)
Note: 25mila spettatori circa di cui 2500 ospiti. Angoli: 4-6. Recupero: 2′ pt, 5′ st