Nel Napoli sale in cattedra, finalmente, contro la Stella Rossa Fabián Ruiz, centrocampista iberico classe 1996 (22 anni), dimostrando grande tecnica e duttilità in campo.
Cresciuto nelle giovanili del Betis, il talento spagnolo si conferma anche in prima squadra. Solo per un breve periodo si trasferisce in prestito all’Elche, per poi ritornare nella squadra biancoverde. Qui, esprime tutto il suo potenziale collezionando 35 presenze impreziosite da 3 gol. Il 5 Luglio 2018 viene acquistato dal Napoli per 30 milioni, costo della clausola rescissoria.
Nel Betis, allenato da Quique Setién, il giovane talento spagnolo ha giocato sempre in un centrocampo a due: 4-4-2 o 3-4-3. Sembra quindi preferire accanto a sè un altro centrocampista per appoggiarsi e dialogare con passaggi stretti.
Il suo esordio (non facile giocare la prima al Marakana di Belgrado) è sicuramente positivo. Si trova a suo agio nel 4-4-2 di mister Ancelotti, attacca arrivando con facilità sulla trequarti avversaria e ripiega in fase difensiva soprattutto quando Hysaj avanza (tipico del 4-4-2 l’alternanza tra terzino e esterno di centrocampo). Tanta tecnica, qualità e flessibilità, prova più volte a sfoderare il suo mancino da fuori, ma sbatte contro il muro serbo.
Peccato esordire con un pareggio, ma se questo è l’inizio, allora c’è sicuramente da sperare per il futuro del calciatore, ma soprattutto del Napoli.