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Napoli, attacco sterile nella prima di Champions: Insigne e Milik troppo fermi

Redazione
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Il Napoli contro la Stella Rossa non è riuscito a tramutare in gol le ottime trame di gioco evidenziando un attacco stranamente sterile. Troppo possesso in orizzontale, con poche verticalizzazioni degne di nota. Troppe occasioni buttate al vento per mancanza di convinzione e poca precisione nei passaggi sulla trequarti avversaria. Eppure, la difesa della Stella Rossa più volte ha mostrato lacune importanti, ma con un Insigne che molte volte veniva incontro, mancava la profondità che, doveva offrire l’attaccante polacco Arek Milik. Ne parla anche l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, troppa sterilità in fase offensiva. Anche gli inserimenti di Mertens e Ounas (Ancelotti è passato ad un 4-2-4)  hanno prodotto veramente troppo poco. Il belga ha ricevuto pochi palloni giocabili, mentre il giovane Ounas non è riuscito a trovare il guizzo giusto nel dribbling.

Il nuovo Napoli di Carlo Ancelotti sembra con il 4-4-2 aver assunto una maggiore compattezza difensiva, ma ora forse esiste un nuovo problema finora sconosciuto a questa squadra: l’attacco.
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