Ancelotti, questa volta, è l’uomo in più del Napoli.
Il destino è strano, il calcio è uno sport inspiegabile a volte. Ha richiamato alla mente di tutti le sue vittorie, i suoi successi serbi da allenatore e da giocatore. La maglia e la storia della squadra con cui ha vinto tutto avevano, all’epoca, tutt’altro peso rispetto alla maglia che si ritrova a difendere oggi.
La sua prima partita e vittoria al Marakana è datata 10 novembre 1988, quando un 4-2 ai rigori portò il grande Milan di Sacchi al turno successivo.
Per parlare del ritorno a Belgrado, dobbiamo tornare al 22 agosto 2006: gara ben diversa da quella del ’88 perché si tratta di un terzo turno preliminare; Ancelotti non è più in mezzo al campo, ma guida i suoi dalla panchina. A Milano è finita soltanto 1-0, ma Inzaghi e Seedorf risolvono la pratica e conducono i rossoneri alla fase ai gironi di una Champions League che vinceranno.
Perché il destino è strano ? Perché entrambe le volte che Ancelotti ha messo piede su quel campo, il Milan è riuscito a trionfare in Champions League. Seppur sia vero che questo tipo di statistiche lasciano il tempo che trovano, ai tifosi del Napoli non è vietato sognare assolutamente.
Un uomo in più: Ancelotti torna nella sua Belgrado.