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Insigne, dalla Nazionale al Napoli: il riscatto affidato a mister 200 milioni

admin
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Lorenzo Insigne dall’azzurro Nazionale a quelloNapoli: ora tocca a mister 200 milioni. E’ a quelli come lui che il destino ha riservato doti raffinate e dunque il compito di fare la differenza. Soprattutto nei momenti più delicati: proprio come quello che sta attraversando la squadra, il primo della gestione Ancelotti. L’attaccante azzurro avrà una fame anche doppia: il cambio al 45′ contro la Sampdoria con cui il Napoli è andato ko e l’esperienza con l’Italia che non è stata molto brillante (tra l’altro con il Portogallo è rimasto anche in panchina). Ora, quindi, sotto con la Fiorentina dunque. Con i viola dell’amico-nazionale Chiesa: sfida doc. Anche in chiave mercato: a De Laurentiis, lo sanno tutti, il figlio d’arte piace da morire.

E allora, il ritorno di Insigne: decisivo con la Lazio, pimpante con il Milan nella fase della rimonta e fuori dopo 45 minuti con la Samp. Non era mai accaduto: ma forse è un bene che tutti, ma proprio tutti, capiscano al volo che Carletto non guarda curriculum e neanche biglietti da visita. Per lui conta il momento. Sempre. Certo, qualcuno tipo Lorenzo parte con il vantaggio di avere un patrimonio di colpi superiore alla media, ma ciò che conta è l’impatto. A maggior ragione se il momento è un po’ così. E infatti sabato con la Fiorentina l’idea della squadra è che Insigne torni a brillare; a illuminare il gioco e a inventare calcio alla sua maniera in un tridente che potrebbe anche essere vecchio stile. Quello con Callejon e Mertens.

Insigne è chiamato a dare qualcosa in più anche in virtù del fatto che De Laurentiis ha fissato un suo valore di mercato molto alto: 200 milioni di euro!

Fonte: Corriere dello Sport

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