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San Paolo, il Comune: “Ripartiamo da zero, ma non si gioca senza pagare”

admin
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A Radio Marte è intervenuto il presidente della Commissione Sport del Comune di Napoli, Carmine Sgambati, rilasciando alcune dichiarazioni. “De Laurentiis? Lo devono giudicare i napoletani, io non voglio dire se è bravo o cattivo. Parto dal presupposto: quante volte siamo andati a giocare sui campetti? Se non si paga il campo non si gioca, e qui siamo ad una situazione simile che non piace a me e non piace a nessuno. C’è un sito dove deve giocare la squadra della città, ed un imprenditore che deve affittare lo stadio per farla giocare. Abbiamo proposto tutte le soluzioni possibili: o fai una convenzione come tutti, oppure paghi a domanda individuale.

Ad oggi non è arrivato la risposta su nessuna delle due cose. Il nostro obiettivo è far giocare il Napoli al San Paolo e farla assurgere ai massimi traguardi. Otto milioni che avanziamo dal Napoli? Sono numeri e conti che appartengono alla ragioneria generale, noi controlliamo le attività comunali. Ricordo bene le attese del presidente del Napoli, da otto-dieci anni dice di avanzare dei soldi per i tornelli e non so se sono state pagate dalla vecchia amministrazione. Se dice di avanzare 2,4 milioni, il Comune avanza non so quanti fitti non pagati. Noi gli abbiamo detto di azzerare tutto, partiamo da domani e firmiamo una convenzione. Facciamo il bene di tutti, scurdammoce o’ passato.

De Laurentiis e De Magistris? Se hanno problemi personali, devono risolverli loro. Ho invitato più volte De Laurentiis ed altri dirigenti in commissione, non sono mai venuti. Mi dispiace che per De Laurentiis non siamo nessuno, ma fin quando siamo qui devono parlare con noi. Il prezzo che il Napoli dovrebbe pagare al Comune? Il 10% dell’incasso più altri ventimila euro, è una delibera che esiste da sempre”.

“Come si risolve la storia? Basta sedersi, inviterò di nuovo De Laurentiis in commissione per trovare una soluzione giusta e idonea”
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