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Chelsea, Sarri non si ferma più. Real super con Bale, Bayern facile sullo Stoccarda

admin
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Nuova vittoria nel segno di Gareth Bale e Karim Benzema per il Real Madrid di Lopetegui, che dopo essersi imposto su Getafe e Valladolid, fa bottino pieno anche nella sfida domestica con il Leganes. Blancos avanti con l’implacabile gallese, che per ora ha segnato in tutte e tre le prime esibizioni di campionato. Dopo il pari momentaneo dell’ottimo Guido Carrillo, che supera il debuttante Courtois dal dischetto, le merengues prendono il largo nella ripresa con lo scatenato Benzema. Francese che segna di testa il 2-1, convalidato dal signor Jaime Letre solo dopo la verifica del Var. Il bis dell’ex Lione, che arriva poco dopo, è il culmine di una pregevole giocata che coinvolge anche Marcelo Modric, alla prima da titolare. A fissare il definitivo 4-1 ci pensa il nuovo rigorista Sergio Ramos.

Un paio d’ore prima, fragoroso scivolone, invece, per l’Atletico Madrid. Crolla a Vigo, dove s’impone il nuovo Celta del Turco Antonio Mohamed, amico storico del Cholo Simeone

Dopo un primo tempo privo di grandi sussulti, i padroni di casa passano a inizio ripresa con lo scatenato Maxi Gomez, che sfrutta al meglio uno scivolone di capitan Godin per proiettarsi verso la porta di Oblak e trafiggere il portiere sloveno. Pochi minuti e Iago Aspas, uno dei grandi esclusi della prima lista da CT della Spagna di Luis Enrique, trova il 2-0 con una capocciata vincente su centro del solito Gomez.

Dopo i tre gol rifilati all’Hoffenheim, il Bayern Monaco si ripete e prosegue la propria marcia trionfale, sbancando anche la Mercedes-Benz Arena di Stoccarda. Lo fa grazie alle reti di Goretzka (al 37′, con un destro dal limite), Lewandowski (62′, sinistro da fuori) e Müller (76′, di piatto in piena area). Tutto troppo facile per gli uomini di Niko Kovac, capaci di imporre il proprio gioco per praticamente tutta la partita.

Maurizio Sarri cala il poker battendo in casa il Bournemouth (al primo k.o.) guidato dal suo allievo e amico Eddie Howe. E se a Napoli ha imparato anche la scaramanzia non potrà che festeggiare la quarta vittoria in altrettante gare. Primo perché consente al Chelsea di agganciare il Liverpool (vittorioso due ore e mezzo prima nella tana del Leicester nonostante la papera di Alisson) in vetta alla classifica.

Poi perché nelle quattro volte in cui i Blues erano riusciti nella loro storia a partire con quattro vittorie sono poi arrivati altrettanti titoli

Manchester City batte il Newcastle 2-1. All’8’ l’equilibrio è già rotto: a sbloccare il match dopo un errato disimpegno della difesa ospite è Sterling, che su assist di Mendy trova l’angolino più lontano con un destro a giro potente e preciso. La squadra di Guardiola sembra gestire il match senza affanni e va vicina al raddoppio con Agüero Gabriel Jesus. Ma alla mezz’ora arriva l’inaspettato pari ospite. Ripartenza, cross di Rondon dalla destra e piattone di Yedlin che batte Ederson. Si va al riposo pari e al rientro dagli spogliatoi, come nel primo tempo, servono otto minuti al City per trovare il nuovo vantaggio. La firma stavolta è di Walker che supera Dubravka con un bolide dalla lunga distanza. In una ripresa che un vero e proprio monologo dei Citizens, è proprio il portiere ospite a tenere a galla fino alle fasi finali i suoi che non riescono però a trovare più la forza per impensierire Ederson. La squadra di Guardiola vince 2-1 e si porta a -2 dalla vetta.

 

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