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Champions, nel girone del Napoli 11 Coppe, i soldi del PSG e il conto aperto tra Ancelotti e Liverpool

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Nel girone di Champions del Napoli ci sono 11 Coppe Campioni in bacheca. Cinque sono quelle di Carlo Ancelotti, di cui due vinte da calciatore e tre da allenatore. Condivide quest’ultimo primato con Zinedine Zidane, suo ex calciatore alla Juve, che ne ha vinte tre di fila col Real Madrid, e con Bob Paisley che le ha vinte proprio con il Liverpool, una delle rivali degli azzurri, tra il 1976 ed il 1981. I Reds poi ne vinceranno altre due, entrambe contro squadre italiane: nel 1984 all’Olimpico contro la Roma e nel 2005 a Istanbul contro il Milan. In entrambe i casi sempre contro Carlo Ancelotti che era infortunato da calciatore in quella Roma che perse la finale ai rigori ed era in panchina con i rossoneri in quella storica e clamorosa finale persa (sempre ai rigori) ma dopo la rimonta di Benìtez da 0-3 a fine primo tempo a 3-3 al 90′. Poi Carletto si prese la sua rivincita due anni dopo ad Atene…

Insomma, incroci di Champions e di sfide rimaste nella storia tra Ancelotti ed il Liverpool, con cui sembra avere un conto in sospeso (due finali perse contro una vinta) con Carletto e i Reds che si dividono 5 trofei a testa.

L’altra Coppa Campioni del Girone C in cui è finito il Napoli non appartiene al blasonato PSG bensì alla Stella Rossa (Crvena Zvezda in serbo) che nel 1991 si aggiudica il trofeo ai rigori nella finale contro il Marsiglia disputatasi nel nuovo San Nicola di Bari. Appartenente allora alla ex Jugoslavia, era la Stella Rossa di tante conoscenze italiane come Mihajlovic, Savicevic, Jugovic e anche di quel Pancev che in Italia troverà poca fortuna e molti sfottò all’Inter (anche se il rigore decisivo di quella finale fu il suo). I serbi poi vinceranno anche la Coppa Intercontinentale. La loro forza (ancora oggi) è sempre stata lo stadio “Marakana” intitolato a Rajko Mitic: un vero e proprio catino in cui la tifoseria di Belgrado, considerata una delle più scalmanate al mondo, scatena la propria passione. Sarà un problema per le varie autorità locali gestire l’ordine pubblico visto che seguono in massa la squadra anche in trasferta.

Se la Champions diventata la grande ossessione della Juventus negli ultimi anni, lo è altrettanto per il PSG, in particolar modo per lo sceicco Al-Thani che sta provando in tutti i modi ad ottenerla. L’emiro del Qatar sta comperando i migliori giocatori a suon di milioni (Pastore, Ibra, Di Maria, Cavani, Thiago Silva, Verratti, Beckham fino a Cavani, Mbappè e Neymar, solo per citarne alcuni) e ingaggiando i migliori allenatori, tra cui anche Ancelotti. Finora, però, nisba. Con Carlo in panchina nel biennio 2011-2013 i parigini hanno vinto soltanto un campionato e nell’unica esperienza in Champion, 2012-2013, esce ai quarti di finale col Barcellona pur senza mai perdere una partita (2-2 in casa e 1-1 al ritorno). Cavani sfiderà il Napoli al San Paolo martedì 6 novembre, giornata in cui tornerà anche Gigi Buffon, squalificato per le prime tre giornate dopo il finale rovente di Real-Juve dello scorso anno. In Champions il PSG non è mai andato oltre le semifinali (con lo sceicco mai oltre i quarti).

Queste le formazioni titolari di PSG, Liverpool e Stella Rossa:

PSG (4-3-3): Areola (Buffon); Dani Alves, Thiago Silva, Marquinhos, Kurzawa; Rabiot, Verratti, Lassana Diarra; Mbappè, Cavani, Neymar  All. Tuchel

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez, Van Dijk, Robertson; Milner, Wijnaldum, Naby Keita; Salah, Firmino, Manè  All. Klopp

STELLA ROSSA (4-2-3-1): Borjan; Stojkovic, Savic, Degenek, Rodic; Krsticic, Jovicic; Jonathan Cafu, Milijas, Ben El Fardou; Stojilikovic  All. Milojevic

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