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Napoli, con il numero #1 MERET: il portiere del presente e del futuro

admin
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2 Min di lettura

Nel Napoli il nuovo numero 1 si chiama Alex Meret ed è un giovane portiere di 21 anni che ha davanti a sè un presente radioso ed un futuro da protagonista. Oddio, proprio radioso questo presente non lo è stato a causa di un infortunio all’ulna sinistra occorsogli al suo secondo allenamento in ritiro con la maglia del Napoli. Il presidente De Laurentiis ha investito tanti soldi: 25 milioni (bonus esclusi) per assicurarsi lui e Karnezis, ma soprattutto per garantirsi uno dei migliori talenti in circolazione. Un portiere-fenomeno che, a detta di tutti quelli che lo hanno visto crescere ed allenarsi, ha un sicuro avvenire: più forte di Donnarumma e vero erede di Gigi Buffon in Nazionale. Questo dicono di lui ed è questo che spera il Napoli, convintissimo dell’investimento anche alla luce dei tanti infortuni avuti di recente.

Nel giro di un paio d’anni Meret ha rimediato una frattura al polso (9 novembre 2016), la pubalgia (agosto 2017), un infortunio alla spalla (23 aprile 2018) ed infine la frattura dell’ulna in ritiro col Napoli.

Nonostante tutto e, soprattutto, la poca esperienza in A con appena 13 partite disputate con la Spal, il club azzurro ha deciso di puntare su un portiere che ha padronanza dell’area di rigore, senso della posizione e agilità nelle uscite, soprattutto quelle basse (così si è infortunato a Dimaro). Ha fatto tutta la trafila nelle giovanili dell’Udinese, che all’età di 15 anni l’ha acquistato dalla scuola calcio Donatello, una vera fucina di talenti in Friuli. E’ stato portiere titolare in quasi tutte le giovanili della Nazionale: ben 40 presenze tra l’Under 16 e l’Under 21. Insomma, i presupposti per diventare un vero campione ci sono tutti. Parola al campo (jella permettendo).

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