Il Borussia viene annichilito da un Napoli in gran forma. Gli azzurri passeggiano contro i gialloneri, regalando una prestazione di gran spessore.
Il Napoli risponde presente. Dopo una brutta figura contro il Liverpool, contro il Borussia gli azzurri portano a casa un successo che dà risposte importanti e fa morale. La squadra scesa in campo a San Gallo contro i tedeschi è una lontana parente di quella schierata a Dublino da Ancelotti. Sia per quanto riguarda l’undici titolare ma soprattutto in quanto a gioco espresso e atteggiamento proposto. Gli azzurri senza tanti big in campo partono subito alla grande, dominando il primo tempo, che si chiude sul risultato di 2 a 0. I marcatori della prima parte della partita sono Milik, autore di un gol da cineteca, con un sinistro a giro sul secondo palo scagliato da fuori aria, e Maksimovic, che svetta su calcio d’angolo battuto da Verdi. La squadra che amministra nel primo tempo resta invariata per buona parte della ripresa, fin quando intorno al 70esimo Carletto manda dentro i pezzi da novanta. Dentro dunque Insigne, Hamsik, Koulibaly e Callejon. L’ingresso dei big in campo coincide col gol del Borussia, che accorcia le distanze. Ci penserà il numero 7 azzurro a chiudere la partita, con un bel sinistro sul secondo palo, su velo di Inglese al centro dell’aria di rigore. Il Napoli vince e convince, contro un avversario di tutto rispetto. Il lavoro di Ancelotti comincia a dare i suoi frutti e la debacle con i Reds è oramai solo un lontano ricordo.