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Il Mattino: “ADL ha ragione, anche dopo i lavori il San Paolo resterà un cesso”

admin
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Fa il punto sui lavori del San Paolo Il Mattino di Napoli, che critica i lavori e sottolinea gli scarsi risultati che questi porteranno all’estetica dello stadio. “Comunque vada, sarà un cesso. Ha ragione De Laurentiis e il problema non è tanto se i lavori previsti per le Universiadi si concluderanno in tempo per evitare che NapoliMilan si giochi a Palermo. Il punto è che il San Paolo è e resterà, pure dopo questo maquillage di cui non si sentiva neanche troppo il bisogno, uno degli stadi più brutti e fatiscenti d’Italia. Un primato difficile da conquistare: la concorrenza è agguerritissima.

Basta considerare che l’età media degli stadi italiani di Serie A, ci si vergogna quasi soltanto a scriverlo, è di 68 anni, cioè addirittura nove in più del San Paolo, inaugurato nel dicembre 1959. Poi, certo, gli impianti possono essere ristrutturati, ammodernati o rifatti del tutto. Ma non è questo il nostro caso. Piste d’atletica? Sono il cimitero del calcio italiano. Il luogo simbolico dove sono state seppellite le speranze di mantenere e consolidare una leadership che negli Anni ’80 aveva attratto tutti i più grandi campioni del pallone, da Maradona a Zico, da Platini a Van Basten“.

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