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Energy Observer, il catamarano a idrogeno che tira la volata a Toyota Mirai

admin
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Un catamarano per spiegare il destino prossimo della mobilità e di come saranno le auto del futuro. A tenere unito il tutto è lʼidrogeno. Il carburante pulito che grazie a batterie speciali (fuel cell) si trasforma in energia elettrica motrice. Toyota già produce unʼauto a idrogeno: Mirai, che in Italia la si vede soltanto nellʼesclusivo servizio di car sharing a Venezia.

E proprio nella città lagunare è arrivato nei giorni scorsi il primo catamarano a idrogeno al mondo, nellʼambito dellʼHydrogen Experience Event

Lʼimbarcazione si chiama Energy Observer. E’ autosufficiente ed è la prima barca a propulsione elettrica alimentata a idrogeno. Sta viaggiando in giro per il mondo, toccando 50 Paesi e 101 porti. Grazie alla combinazione di energie rinnovabili ‒ sole, vento e acqua ‒ e al sistema di bordo di produzione dellʼidrogeno, il futuristico catamarano riesce a ricavare idrogeno privo di carbonio utilizzando acqua di mare. Senza spesa carburante e senza inquinare mari e darsene del pianeta.

La promessa di questo laboratorio galleggiante è di garantire emissioni nocive zero, proprio come lʼauto a idrogeno Mirai che Toyota produce già da un paio dʼanni in Giappone. Venezia, la sua specificità unica al mondo, si è scoperta attratta dalla Toyota Mirai per la stessa, grande promessa di mobilità che coniuga il rispetto ambientale. Mirai è un termine giapponese che tradotto sta per “Futuro”. Toyota sta facendo sul serio nel settore dei trasporti a idrogeno.

Il car sharing di vetture ibride non poteva avere partner migliore. Toyota commercializza oggi Mirai in 6 Paesi dʼEuropa: Regno Unito, Francia, Germania, Belgio, Norvegia e Svezia. Dal prossimo anno dovrebbe arrivare anche in Italia.

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