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Di Maria, un like per Ancelotti. Ma tecnico e ADL spengono i sogni dei tifosi: “Così non si vince”

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Carlo Ancelotti si è presentato quest’oggi a Dimaro-Folgarida quale nuovo allenatore del Napoli. Sono tanti i tifosi che, in seguito al suo arrivo, si aspettano dalla società un colpo da novanta sul mercato. Benzema? Vidal? Il ritorno di Cavani? Tra i tanti nomi fatti c’è anche quello di Angel Di Maria. Contratto in scadenza nel 2019, un feeling con Ancelotti dai tempi del Real Madrid, sussurri di tifosi che sognano in grande, sempre di più.

Per pensare a un Angel Di Maria in azzurro basta un like, quello lasciato dal Fideo su Instagram, sotto la foto del suo ex allenatore dei tempi della ‘Decima’ (foto pubblicata dal Corriere dello Sport):

Va detto, però, che mentre la piazza si aspetta un colpo da novanta, in conferenza stampa Ancelotti e De Laurentiis hanno avuto un atteggiamento di chiusura in tal senso. L’allenatore ha smentito di aver telefonato ai vari Benzema, Vidal, Cavani e Di Maria: “E’ stato scritto che io avrei parlato con Benzema, Ronaldo, Cavani, Di Maria, Vidal ma la verità è che in questo periodo ho parlato tantissimo con Cristiano Giuntoli e qualche volta col presidente. Ho tantissima stima e un grande rapporto con questi calciatori ma ora vivo un’altra esperienza di cui sono felicissimo. Quando arrivo in una società non ho mai imposto determinati giocatori e mai lo farò, perchè ogni società ha i suoi obiettivi e le sue possibilità. Ripeto, ho accettato Napoli perchè mi piace l’ambiente e la squadra”.

Anche dalle parole di De Laurentiis si evince che non arriveranno grandi colpi: “I tifosi vogliono Cavani? Sono discorsi che fanno parte delle chiacchiere da bar dello sport. Se uno dovesse stare dietro al desiderio dei tifosi non vincerebbe mai nulla, ne sono convinto”.

“La Juve – spiega ADL – si inventa il colpo Ronaldo perchè ha un allenatore come Allegri che è molto bravo e che vince, vince, vince. Come potevano attirare l’interesse dai propri sostenitori che ormai sono incubati in un liquido amniotico di una crescita sempre più alta? Ecco allora il colpo Ronaldo. Questo per noi è un periodo di verifica. Per questo, quando mi chiedete chi compriamo e chi vendiamo, dico sempre che dovremo valutare prima chi dare via. Anche perchè quelli che ci sono già hanno fatto tesoro delle esperienze passate e sono diventati anche loro dei top-player. Il calciomercato si fa anche alla luce di quanto si rinforzano gli altri. Per questo sono contento dell’arrivo di Ronaldo, perchè l’asse dalla Spagna si sta trasferendo di nuovo in Italia”.

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