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Jahanbakhsh, l’agente: “Sul suo futuro non posso parlare. Iraniani adatti alla A”

admin
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A Radio Crc è intervenuto Amir Hashemi, procuratore di Alireza Jahanbakhsh. “Sono dispiaciuto e deluso, ma orgoglioso dell’Iran che ha disputato un buon Mondiale. Poi, diventa difficile vincere quando hai contro un calciatore come Ronaldo e la Fifa. Se un iraniano avesse colpito uno del Portogallo come ha fatto Ronaldo, mi chiedo, cosa sarebbe successo? E’ scandaloso, ho trovato ridicolo quanto accaduto. Senza Ronaldo, il Portogallo sarebbe una squadra diversa e per questo non è stato espulso.

Gli iraniani sono adatti al campiono italiano perché hanno una mentalità simile a quella degli italiani: a loro interessa solo vincere. L’allenatore dell’Iran, infatti, ha chiesto al gruppo di
sacrificare le proprie velleità per mettersi a disposizione e così hanno fatto. Hanno combattuto da squadra.

Jahanbakhsh via dall’AZ Alkmaar? Bisogna aspettare, ma c’è ancora tempo. Solo ieri il ragazzo ha finito il suo mondiale per cui andrà un po’ in vacanza. Mi auguro possa accadere qualcosa di importante per Jahanbakhsh. Al momento non posso dire nulla, dico solo che tornerà
fortissimo, magari nella prossima chiacchierata vi dirò di più”.

“Beiranvand? Siamo molto orgogliosi di lui e lo sarebbero tutti se conoscessero il suo passato. Non sono il suo procuratore, non so dove andrà a giocare”
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