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Ancelotti in Russia fino al 24 Giugno per la tv messicana: “Peccato per l’Italia…”

admin
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Carlo Ancelotti è in Russia per commentare i Mondiali per Televisa, una emittente televisiva messicana. Sull’edizione odierna del Corriere dello Sport il racconto sulla sua esperienza da commentatore in Russia. Con i messicani di Televisa ha infatti un accordo per commentare le partite di questa Coppa del Mondo fino al 24 giugno. Un’alzataccia per noi italiani: lo show comincia alle 6 del mattino e si conclude alle 8. Ma Ancelotti è ormai un uomo senza frontiere. Elegantissimo e in formissima, lo scopriamo seduto in una stanza della redazione messicana. Guarda gli highlights del Perù e parla di calcio con Miguel Herrera (ex ct del Messico): “Carlo è un personaggio fantastico. Di un altro livello, un tecnico che parla con i trofei che ha vinto”. Miguel Herrera è un incrocio tra un personaggio mitologico e un simbolo nazionale, uno amato e venerato nel suo paese: “Ancelotti però è un’altra cosa…”. E fa così con il dorso della mano, come per alzarsi il ciuffo ma in realtà è solo per indicare altrove la dimensione del suo collega, ora sì, napoletano.

Richiamano tutti in studio, c’è da salutare i messicani che hanno visto il programma fino a mezzanotte. Da noi sono le 7 del mattino. Ancelotti, completo grigio senza cravatta, occhiali da lettura tondi e neri, è in piedi attorno al tavolo della diretta de “La Jugada del Mundial”.

Gli piace questa avventura televisiva e i messicani lo hanno già premiato per competenza e simpatia: “Allenare un giorno il Messico? Perché no”, aveva detto qualche giorno fa proprio a Televisa. In un Mondiale dove, noi azzurri sbiaditi, siamo solo osservatori: “Un peccato non esserci, l’atmosfera dei campionato del mondo è bellissima”. In queste partite avrà visto giocatori interessanti? “Tutti, sono tutto giocatori interessanti…”.

Fonte: Corriere dello Sport

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