Al San Paolo le prime balaustre, con due vetri spessi un centimetro e un intercapedine di plastica sono state installate in alcuni settori dello stadio. È quanto riporta l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, che fa il punto sui primissimi interventi effettuati. Il vetro delle balaustre è stato testato per 450 kg per metro quadro per assicurare una resistenza adeguata anche nei settori più caldi del tifo. Alcune file di sediolini, proprio per installare le pareti divisorie, sono già stati rimossi. Bisogna ora fare le prove di carico per i nuovi sediolini, le operazioni dureranno un mese. L’agronomo della Lega calcio Giovanni Castelli, d’intesa con il Napoli, ispezionerà il terreno di gioco e si conoscerà la ditta che dovrà sostituire i sediolini.
Condividi questo articolo