All’Università Federico II di Monte Sant’Angelo Aurelio De Laurentiis parla del Napoli di Ancelotti e di come potrebbe essere potenziato sul mercato. Il presidente azzurro ne parla, rispondendo agli studenti, nell’ambito di un convegno sul VAR che ultima la kermesse Football Leader 2018. Queste le sue parole: “Con Carlo parleremo di quello che c’è da fare e vedremo cosa faranno gli altri. Sento tante voci intorno ai nostri calciatori, chi deve andare in Cina, chi qualcuno mi dovrebbe dare 100 milioni per uno e chi vorrebbe andare in Cina. Io ricordo ancora quando Conte mi chiese Koulibaly e mi disse ma come neanche per 58 milioni? E io gli risposi “Antonio, ma che ci faccio con tutti quei soldi? L’importante è che Koulibaly rimanga qui, non che vada lì”.
“E’ chiaro che ogni allenatore ha le proprie prerogative – prosegue De Laurentiis – Se mi dice che per andare più lontano in Europa ci vuole più esperienza può darsi che andiamo su profili meno giovani”.
“Ma per me quello che conta è quello che si farà da qui ai prossimi cinque anni. Ancelotti ha firmato un contratto di tre anni con me. Io mi auguro che rimanga per 10 anni però tutto può accadere ed allora io non posso rimanere con il cerino in mano. Io rappresento il Napoli, la città, 38 milioni di tifosi veri ed ho una responsabilità. Per questo motivo lavorerò sempre con quella obiettività che non si lascia prendere la mano dall’entusiasmo”.