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Lavori San Paolo: i 25 milioni del Credito Sportivo non ci sono più. Universiadi e nuovi finanziamenti

admin
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Sui lavori al San Paolo ieri De Laurentiis ha scoperchiato il vaso di Pandora: “Non è vero che hanno i soldi del Credito Sportivo, perchè il fesso di Auricchio (capo gabinetto ndr) ci ha rinunciato. Hanno detto: “Ci sono le Universiadi e usiamo quelli”. Ma le Universiadi hanno procedure accelerate, non vorrei che ci fosse l’assist al fratello del sindaco che organizza i concerti. I lavori devono iniziare il 21 maggio, non dopo i concerti”.

Secondo l’edizione odierna de Il Mattino nonostante le dichiarazioni del sindaco De Magistris e dell’assessore Borriello, ad oggi i soldi per ristrutturare il San Paolo non ci sono perché è saltato il mutuo da 25 milioni di euro con il credito sportivo. Questo perchè il Comune è sotto la tagliola della corte dei conti e non può indebitarsi. Ci sono solo i finanziamenti per le Universiadi, inerenti alla pista d’atletica e l’illuminazione. Il principale stadio delle universiadi si presenterà come la catapecchia che è attualmente – si legge – forse senza nemmeno i bagni ed i sediolini. Ad evitare una figuraccia può essere solo il presidente della regione De Luca che col Comune ed il commissario Latella studiano un nuovo finanziamento.

Ad ammetterlo è stato anche il capo di gabinetto Auricchio: “Il tema del mutuo è chiaro, il Comune non ha i requisiti perché la Corte dei Conti, e lo hanno ribadito le Sezioni Riunite, non può indebitarsi. Stiamo lavorando perché all’interno dei fondi per le Universiadi ci sia un finanziamento. Ringraziamo molto il commissario Latella e la Regione per la grande attenzione perché non ci sono risorse specifiche per il San Paolo, però ribadisco c’è l’interesse della Regione che ringraziamo”.

In caso di lavori e settori chiusi al San Paolo durante il campionato i mancati introiti potrebbero essere mitigati da un affitto in base all’incasso.

Fonte: Il Mattino

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