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Napoli, cercasi motivazioni: l’avvicinamento al match col Torino, tra delusione e voci di addii

admin
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A Napoli si sta vivendo la settimana più difficile da inizio stagione: 7 giorni fatti di saluti al sogno scudetto e di voci circa presunti addii, riguardanti elementi importanti della rosa.

I giocatori del Napoli cercano di mettere insieme i cocci di un sogno infranto, affinché si possano ritrovare forti motivazioni: le stesse possedute quando il sogno era ancora possibile. I giorni successivi all’amara sconfitta con la Fiorentina sono stati duri per gli azzurri, vissuti in un’atmosfera inedita. C’è spazio per delusione e rassegnazione: sentimenti sconosciuti fino alla settimana scorsa, alla squadra e ad un’intera popolazione.

Dopo il successo di Torino contro la Juventus, l’entusiasmo imperversava per le strade della città. Entusiasmo che è stato smorzato e spazzato via prima dal clamoroso ribaltone di San Siro e poi dal crollo di Firenze. Dopo le 3 sberle ricevute al Franchi, con il Napoli a fare da sparring partner contro un Simeone spietato, gli azzurri si sono addentrati in un tunnel fatto di malcontento e voci fastidiose.

E’ bastata una sconfitta, la prima fuori casa dopo 560 giorni di imbattibilità esterna, a gettare ombre su un ciclo che improvvisamente sembra ai titoli di coda. La settimana di avvicinamento alla partita col Torino non è stata quella della flebile speranza che tuttavia c’è ancora. Non è stata quella del ritorno al San Paolo di Mazzarri o della sfida tra Mertens e Belotti, ma quella degli addii. Su tutti quello di Sarri, che quasi tutti danno per scontato. Assieme a Sarri si parla di almeno 7 giocatori con le valige in mano. Indiscrezioni che possono destabilizzare una squadra che ha bisogno di serenità, che comunque vada può solo essere fiera del cammino strepitoso fatto negli ultimi 2 anni.

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