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Giro d’Italia, si riparte da Dumoulin: vince la crono ed è la prima maglia rosa

admin
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L’olandese, vincitore dell’edizione 2017, si rimette da subito il simbolo del primato, precedendo di due secondi Rohan Dennis e Victor Campenaerts nella crono di 9.7 km in Israele

Il Giro d’Italia riparte da dove era terminato. È l’olandese Tom Dumoulin, il vincitore dell’edizione 100, a conquistare la cronometro che segna l’inizio di quella numero 101 e a indossare una storica maglia rosa, la prima assegnata da un Grande Giro al di fuori dei confini europei. Il campione del mondo in carica nelle prove contro il tempo ha dominato i 9,7 km delle strade di Gerusalemme in 12’02’’, a oltre 48,3 orari di media, scalzando per 2’’ l’australiano Rohan Dennis (Bmc) e il campione europeo Victor Campenaerts (Lotto Fix All), terzo per questione di centesimi.

Per Dumoulin si tratta già di una prima prova di forza in vista di un bis in rosa, contando anche il risultato dei diretti rivali in classifica: Chris Froome, caduto in mattinata durante la ricognizione, è 21° e perde 37’’, Esteban Chaves 40° a 46’’. Inoltre Fabio Aru 47° a 50’’, Miguel Angel Lopez addirittura 61° a 56’’. Sorprende invece Domenico Pozzovivo, 10° e migliore degli italiani a 27’’ (stesso tempo del quattro volte iridato a crono Tony Martin). Bene anche il britannico della Mitchelton-Scott Simon Yates, 7° con solo 20’’ di svantaggio. Limita le perdite Thibaut Pinot, arrivato a 33’’ dall’olandese.

Il Giro d’Italia numero 101 si apre con una cronometro insidiosa: 9,7 km di saliscendi e frequenti cambi di direzione lungo i viali suggestivi di Gerusalemme

Si parte dalla porta di Giaffa per allungarsi verso la Knesset e la zona nuova, prima di fare ritorno al traguardo a ridosso delle mura della città antica. Durante la ricognizione del mattino si segnalano le cadute, oltre che di Froome, anche di Miguel Angel Lopez e di Kanstantsin Siutsou (subito costretto al ritiro). Rohan Dennis è il 42° a scendere in strada e a stabilire con largo anticipo sui principali rivali la misura da battere: 12’04’’. Stesso tempo fatto registrare dal campione europeo Campenaerts (Lotto-Soudal), relegato alle spalle dell’australiano per questione di centesimi. Bisogna attendere l’ultimo di giornata, l’olandese del Team Sunweb Tom Dumoulin, scattato con il numero 1, per vedere Dennis scendere dalla hot seat: dopo Milano, il vincitore del Giro 2017 festeggia di nuovo a Gerusalemme lanciando messaggi ai rivali.

ARRIVO E CLASSIFICA

1. Tom DUMOULIN (Ola – Sunweb) 9,7 km in 12’02’’, media 48,37 km/h; 2. Dennis (Aus) a 2’’; 3. Campenaerts (Bel); 4. Gonçalves (Por) a 12’’; 5. Dowsett (Gb) a 16’’; 6. Bilbao (Spa) a 18’’; 7. Yates (Gb) a 20’’; 8. Schachmann (Ger) a 21’’; 9. Martin (Ger) a 27’’; 10. Pozzovivo; 16. Pinot (Fra) a 33’’; 21. Froome (Gb) a 37’’; 26. Formolo a 40’’; 40. Chaves (Col) a 46’’; 47. Aru a 50’’; 61. Lopez (Col) a 56’’.

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