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Il nuovo Napoli ripartirà da Milik. Sarà lui a guidare l’attacco

admin
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Il futuro è lui: Milik. Tormentato dalla sfortuna nelle due prime stagioni azzurre, il 24enne attaccante polacco sarà il punto di forza del Napoli che verrà e cercherà nella prossima stagione di effettuare il sorpasso sulla Juve. Il numero 99, pienamente recuperato sotto l’aspetto fisico dopo l’operazione dello scorso settembre, assumerà la guida dell’attacco, così come aveva immaginato De Laurentiis quando sborsò 32 milioni per prenderlo dall’Ajax due anni fa, designandolo come erede di Higuain. In fondo, nonostante i lunghi periodi di inattività, Arek ha segnato un gol ogni tre partite nelle prime due stagioni. La partecipazione ai Mondiali risolverà gli ultimi dubbi su di lui.

La panchina è il primo nodo da sciogliere e in tempi brevi. La sensazione è che il proficuo rapporto tra De Laurentiis e Sarri, che in questi mesi non ha fatto almeno pubblicamente registrare frizioni, possa chiudersi

Questione di motivazioni, oltre che di proposte più allettanti sussurrate al tecnico e al suo agente Pellegrini da intermediari di club stranieri. Il presidente, al rientro da una vacanza nel Nord Italia, affronterà l’argomento con Sarri ufficializzando la proposta di aumentare lo stipendio fino a 3-3,5 milioni. Se Sarri dovesse chiedere di lasciare il Napoli, dopo aver coronato il sogno di allenare la squadra del cuore, De Laurentiis punterebbe su un tecnico straniero. Perché lui vuole fare emergere ancor di più la squadra a livello internazionale.

Circola anche l’ipotesi del ritorno di Benitez (ma c’è chi ricorda che dopo i primi allenamenti di Sarri il presidente espresse questo giudizio: “Adesso la maglia azzurra sarà sudata”). È evidente che nella scelta tecnica dovrà essere tenuto in considerazione l’elemento sarrista. Cioè quello di un gruppo di giocatori che ha lavorato seguendo la rigida logica degli schemi di Maurizio.

A Sarri o al suo successore verrà prospettato un organico differente da quello attuale. Che avrà, comunque, importanti punti di riferimento come Hamsik, Insigne. Ma anche Ghoulam (il Manchester United, fortemente interessato all’esterno franco-algerino, ha frenato dopo il secondo intervento chirurgico) e Milik. E il resto?

Fonte: Il Mattino

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