Ad imageAd image

Juventus, Allegri: “Napoli favorito, ma si decide il 20 maggio”

admin
admin
4 Min di lettura

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, alla vigilia della partita contro l’Inter è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni: “Periodo tribolato? Quando sono arrivato era un po’ peggio. I tifosi sono venuti per farsi sentire vicini e sostenerci in questo momento perché abbiamo un finale di stagione in cui è tutto in ballo. Hanno voluto far sentire la loro vicinanza. Su quanto accade nello spogliatoio dispiace sentire queste cose senza fondamenta e, soprattutto, vanno a toccare la professionalità di tutti. Abbiamo cinque partite, siamo in ballo su due obiettivi e dobbiamo creare tutti i presupposti per portare le due competizioni a casa. Ci sono momenti in cui le cose vanno meno bene, ma questo non vuol dire che la squadra è passata da una squadra di fenomeni ad una di brocchi. L’equilibrio deve sempre regnare”.

Allegri: “Più siamo pensierosi e meno giochiamo bene. Domani dovremo scendere in campo e giocare una partita di calcio. La Juve nell’ultimo periodo ha fatto delle buone partite”.

“A Crotone no, ma abbiamo preso un tiro ed un gol. Col Napoli nello scontro diretto è successo di tutto, in una partita in cui abbiamo subito gol al 90′. Quest’anno accade troppo spesso, anche col Real abbiamo subito gol al 90′. Bisogna essere più attenti, ma il campionato è ancora da giocare”. Su Dybala: “Vive una situazione normale, di un grande giocatore che ha un mese per dare un grosso contributo alla Juventus come tutti. In questo momento non contano gli obiettivi personali, ma quelli della squadra. E’ normale che tutti si aspettavano qualcosa di più. Noi dobbiamo essere bravi ora a scrivere un altro mese di storia”.

Allegri: “Sarà anche giusto che il Napoli è favorito e vincerà tutte le quattro partite che mancano, ma noi non dobbiamo aggrovigliarci su questi pensieri, c’è solo da andare in campo. La Juventus si giocherà le proprie carte fino alla fine”.

Sui tifosi: “I tifosi hanno diritto. Hanno vissuto una settimana di delusione, ma i ragazzi stanno facendo il massimo. Ci sono anche gli avversari e bisogna accettare anche questo. Ciò non vuol dire che la squadra è demoralizzata, ma è lì pronta per combattere e centrare gli obiettivi. I tifosi hanno amore per la Juventus e quindi possono esprimere dei giudizi, ma il calcio va così”. Sulla lotta Scudetto con il Napoli: “Non c’è da fare altro se non lavorare. Ciò che è fatto è fatto. Domani a livello matematico lo scudetto non viene consigliato. Il Napoli ha grande entusiasmo, ma nel calcio in un minuto cambiano le stagioni. Abbiamo preso due bastonate con Crotone e Napoli, magari domani e dopodomani sarà il contrario”.

Allegri: “La Juventus deve solo giocare a calcio. Che ci sarebbero stati 80mila a San Siro domani lo sapevamo, accade tutti gli anni quando c’è Inter-Juve. E’ una gara straordinaria, bisogna giocare con tecnica, testa e sacrificio”.
Condividi questo articolo