Napoli-Chievo sarà un match importante per le due squadre e dai mille significati. In primis ci sono due obbiettivi veri e propri in gioco: da un lato lo scudetto, dall’altro la salvezza. Gli azzurri devono assolutamente mettere fine al periodo negativo sul piano dei risultati: 5 punti nelle ultime 4 gare. Dall’altra parte i clivensi, dopo un inizio di stagione in linea con le aspettative, si trovano ora nella bagarre per non retrocedere. Inoltre, da sottolineare anche che tra gli avversari che Hamsik e co. si troveranno di fronte, ci sono due “vecchie conoscenze”. Il riferimento inevitabilmente va ad Emanuele Giaccherini e Roberto Inglese.
Da possibili o mancati rinforzi a avversari, anche temibili. Giaccherini e Inglese, in un momento della stagione in cui qualche giocatore avrebbe bisogno di rifiatare, forse sarebbero stati utili per il Napoli.
Domenica i due attaccanti arriveranno al San Paolo, con intenti non proprio amichevoli, e con un’enorme voglia di mettersi in mostra. Giak, arrivato a gennaio, è a quota 2 reti con i clivensi, Inglese è a nove in campionato. Il centravanti avrebbe potuto fare il percorso inverso ma si è infortunato proprio prima della finestra invernale e il Napoli, che lo acquistato per 12 milioni di euro lo scorso 31 agosto, lo ha lasciato al Chievo non insistendo più di tanto. Due rinforzi mai veramente graditi a Sarri che però ha chiarito con Giaccherini, il perché dello scarso impiego, attraverso messaggi e telefonate. I rapporti sono cordiali, ma ora in campo sarà tutto diverso.