Cuadrado, che doveva essere ceduto, ha salvato la Juve mentre Politano, un azzurro mancato, ha punito il Napoli
Il Napoli è ancora in corsa per la vittoria del campionato nonostante a gennaio non sia riuscito a portare a casa un solo innesto a gennaio se si eccettua l’arrivo del semi-sconosciuto Machach. Solitamente la sessione invernale di mercato viene definita di “riparazione” ma è anche una finestra in cui una grande squadra ha la possibilità di mettere a segno quel colpo in grado di poter fare la differenza. Un acquisto in grado di “spostare gli equilibri” così sottili tra le due squadre in lotta per un obiettivo comune, Napoli e Juve. Un colpo in grado di poter arricchire l’organico e dare al proprio allenatore una soluzione in più.
In effetti la differenza l’hanno fatta, in questa 30esima giornata ormai alle spalle, proprio le due scelte diverse operato a gennaio dalle due società. La Juve aveva la possibilità di cedere Cuadrado ad Arsenal e PSG ma Allegri si è opposto alla sua cessione nonostante i reiterati infortuni. Ebbene ieri, nella partita contro il Milan, a gara in corso, è stato proprio il colombiano a togliere le castagne dal fuoco ai bianconeri. Il Napoli, invece, che a gennaio ha depotenziato la sua rosa dando via Maksimovic e Giaccherini, ha subito gol da quel Politano a lungo inseguito e saltato nelle ultimissime ore del mercato di gennaio. Insomma, il mercato di gennaio serve proprio a questo, ovvero a determinare i rapporti di forza nella fase cruciale della stagione. Ognuno tragga le dovute valutazioni.