Nove partite, 27 punti in palio, 2 punti da recuperare alla Juventus: l’obiettivo del Napoli dovrà essere quello di vincere tutte le restanti partite. A partire dalla prossima in casa del Sassuolo il sabato che precede la Pasqua. Del resto gli azzurri non possono fare altrimenti, poiché i rivali bianconeri difficilmente sbagliano nei momenti decisivi. Prova ne sono i 6 titoli vinti di fila. Quali possibilità ha dunque la squadra di Sarri di soffiare lo scudetto a chi domina ininterrottamente dal 2012?
Perché il Napoli non può farcela
Innanzi tutto, i due punti di svantaggio. Non è bastato finora avere un ritmo super in campionato – 2,51 punti a partita – per tenere distante la diretta inseguitrice. Anzi, la Juventus ha addirittura effettuato il sorpasso qualche giornata fa, dopo il solo punto raccolto dai partenopei tra Roma e Inter. Recuperare dunque non sarà una passeggiata. A ciò va aggiunto lo scontro diretto in casa dei campioni in carica: occorrerà tener presente che, dal 2011 – anno dell’inaugurazione dello Stadium – solo 4 squadre sono uscite trionfanti dall’Allianz. Inoltre, un calendario più complicato per gli azzurri prima dello scontro diretto: Sassuolo e Chievo in lotta per la salvezza, Udinese e Milan, con i rossoneri impegnati nella rimonta europea. Infine, la poca brillantezza intravista negli uomini di Sarri nelle ultime uscite.
Perché il Napoli può farcela
Di contro alla poca brillantezza mostrata nella ultime partite, statistica vuole che in primavera, le squadre allenate da Sarri spiccano il volo. Lo scorso anno, da primavera in poi, in 12 partite il Napoli realizzò 32 punti, frutto di 10 vittorie e due pareggi. Va considerato il calendario più complicato per la Juventus dopo lo scontro diretto, con i bianconeri impegnati contro Roma e Inter, squadre in lotta per un posto in Champions. A ciò vanno aggiunti gli impegni europei degli uomini di Allegri, da sempre con la mente rivolta alla vittoria della Champions. Impegni che posso incidere sulle energie della Vecchia Signora e che finora hanno causato vari infortuni a diversi giocatori.
Al di là di tutto, sarà importante arrivare al 22 aprile senza aumentare le distanze dalla capolista: poi sarà il Napoli a dover dimostrare quanta voglia ha di vincere il terzo scudetto della sua storia.