Inter-Napoli 0-0: un pareggio che ha il sapore della sconfitta per gli azzurri che restano al secondo posto in classifica con un punto di ritardo sulla Juve (che ha una gara da recuperare). A San Siro la formazione di Sarri non sfonda: Insigne, Callejon e Mertens mancano la porta di Handanovic proprio come era accaduto all’andata, perchè anche al San Paolo terminò a reti bianche (0-0). Ora sarà decisivo il recupero della Juve di mercoledì con l’Atalanta: in caso di successo, i bianconeri allungherebbero a +4 sugli azzurri.
GARA BLOCCATA – Sarri con il solio 4-3-3 mentre Spalletti vara il 4-2-3-1 con l’inserimento di Rafinha dal 1′ sulla trequarti tra Candreva e Perisic. C’è il ritorno di Icardi in avanti, gli ex viola Borja Valero e Vecino partono dalla panchina. Primo tempo con tanto gioco, tanto possesso palla per gli azzurri (66%) e tanta aggressività da parte dei nerazzurri ma con nessuna palla-gol degna di nota da ambo le parti. Reina e Handanovic, spesso chiamati in causa con i piedi, quasi del tutto inoperosi con le mani.
INSIGNE SBAGLIA – Nella ripresa fioccano le palle gol: nei primi 5′ il palo dell’Inter con Skriniar che tocca di testa sulla punizione arcuata di Cancelo e poi il tiro di Insigne che ha sfiorato il palo alla sinistra di Handanovic. Spalletti passa al 4-4-2 togliendo Rafinha ed inserendo Eder che va a far coppia con Icardi. Al 22′ la grande occasione per il Napoli, la più importante della partita: Mertens verticalizza per Insigne, ma Lorenzinho prova un improbabile cucchiaio col pallone che termina alto.
CAMBI SBAGLIATI – Manovra laboriosa degli azzurri e mira imprecisa con Handanovic mai impegnato seriamente, neanche da Mertens che va al tiro alla mezz’ora col pallone che va fuori. Sarri non indovina i cambi: toglie Hamsik al 65′ per far entrare Zielinski, il quale non incide, poi a 4′ dal 90′ (troppo tardi) inserisce Milik per Mertens e al 90′ Rog per Allan. Per 27 partite consecutive il Napoli non perde in trasferta ma questo 0-0 di San Siro pesa più del 2-4 con la Roma: la Juve può andare potenzialmente a +4 e a quel punto lo Scudetto da sogno diverrebbe incubo.
Questo IL TABELLINO:
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Brozovic, Gagliardini; Candreva (34′ st Borja Valero), Rafinha (19′ st Eder), Perisic (41′ st Karamoh); Icardi
A disp: Berni, Padelli, Dalbert, Lisandro Lopez, Ranocchia, Santon, Vecino All. Spalletti
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan (44′ st Rog), Jorginho, Hamsik (26′ st Zielinski); Callejon, Mertens (41′ st Milik), Insigne
A disp: Sepe, Rafael, Maggio, Tonelli, Milic, Diawara, Machach, Ounas All. Sarri
Arbitro: Orsato di Schio (VAR Massa, AVAR Giallatini)
Ammoniti: Allan, Insigne, Albiol (N), Gagliardini (I)
Note: 65mila spettatori circa di cui 5mila ospiti. Angoli: 2-3. Recupero: 1′ pt