Andriy Shevchenko, ex attaccante del Milan, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole alla vigilia della doppia sfida tra squadre ucraine ed italiane in Champions ed Europa League: “Per fortuna questi club hanno presidenti che tengono vivo il movimento. La nazionale che alleno non può prescindere da Shakhtar e Dinamo. Seguo le due partite da ct con un occhio al progresso in campo internazionale dei miei. Lo Shakhtar è una squadra già formata, con un allenatore bravo e un gruppo che lavora insieme da tempo. È l’unica squadra che finora ha battuto il Manchester City in Champions, qualcosa vorrà dire. È passata in un girone difficile, il che per me non è sorprendente, perché c’erano club forti come City e Napoli, ma in certe partite i confini sono sottili e tutto può succedere”.
Condividi questo articolo