Ad imageAd image

Astori, parla Batistuta: “In campo parlavano classe e bravura, fuori era un grande uomo”

admin
admin
1 Min di lettura

Gabriel Omar Batistuta, leggenda della Fiorentina, ha scritto una lettera diffusa dall’Ansa relativa alla tragica morte di Davide Astori. Queste le sue parole: “Una morte così è inspiegabile, inaccettabile. Un trauma che colpisce una comunità, sono scioccato. Ho sempre pensato che nella storia Viola ci fosse un solo capitano, Antognoni. Ora ne avrà due. Un abbraccio alla famiglia e a Firenze. Sono dall’altra parte del mondo, ma vorrei essere a Firenze per dare l’ultimo saluto a Davide, insieme alla mia gente. Un calciatore che muore dormendo – ha aggiunto – e’ qualcosa di incredibile, inspiegabile, inaccettabile. Un trauma che colpisce una comunita’, in particolare il nostro mondo”.

Batistuta: “Non conoscevo di persona Davide, ma i miei amici fiorentini mi avevano sempre presentato uno splendido ritratto di lui. In campo parlavano classe e bravura, fuori lo spessore era ancora piu’ alto”.

“Mi raccontano che fosse sempre impegnato sul fronte della solidarieta’ e della beneficenza. Nello spogliatoio un leader silenzioso, ma determinato. Davide era un esempio assoluto. La Fiorentina aveva fatto bene ad affidargli la fascia perche’ Davide prima di tutto era un uomo vero. E per me questo nella vita resta l’elemento decisivo”.

Condividi questo articolo