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Di Francesco in conferenza: “Abbiamo giocato da Napoli. Complimenti agli azzurri”

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Di Francesco in conferenza stampa dopo la vittoria del San Paolo

Eusebio Di Francesco batte Maurizio Sarri. Il tecnico giallorosso parte dall’azione del primo gol di Dzeko, una manovra corale con oltre venti tocchi da parte di tutti i calciatori: “E’ stata un’azione da Napoli, una squadra che gioca bene al calcio come piace a me. Noi siamo venuti qui a giocarci la nostra partita viso aperto, senza perdere quella che è la nostra identità e con l’atteggiamento di squadra e la grande compattezza come ha dimostrato proprio l’azione del primo gol di Dzeko in cui mi sembra che abbiano toccato tutti e 11 i giocatori. Abbiamo giocato da Napoli”.

Le condizioni di De Rossi e Under: “Daniele ha preso una botta alla caviglia che si è girata, valuteremo in questi giorni se sarà disponibile per venerdì. E’ uscito un pò stanco, non era più brillante così come è stato per lunghi tratti della gara”.

E’ una Roma da Champions, in grado di ribaltare l’ottavo con lo Shakthar? “Sicuramente sì. Lo abbiamo dimostrato per 50′ e dovremo dimostrarlo per 80′. Oggi, ad esempio, ci siamo accontentati di vincere 1-4 all’80’ fermandoci e così abbiamo concesso due palle gol al Napoli. Mi sento di fare i complimenti al Napoli, nonostante, la sconfitta, perchè gioca il miglior calcio in Italia ed è una delle migliori in Europa”.

Un risultato del genere alimenta un pò di rammarico per il campionato che poteva essere e che non è stato? “Alimenta qualche rammarico ma io non guardo indietro ma avanti. Se abbiamo questi punti si vede che abbiamo commesso degli errori anche per colpa dell’allenatore. E se siamo stati capaci di fare questo tipo di prestazione contro il Napoli, segnando quattro gol, vuol dire che potevamo farlo sempre. E’ motivo di grande orgoglio però non voglio accontentarmi perchè spesso ci siamo accontentati e le cose poi non sono andate per il verso giusto. C’è ancora tanto da lavorare”.

E’ stata la migliore Roma della stagione? “Non la migliore, ma tra le migliori. Le due gare col Chelsea, come interpretazione della gara, sono state le più belle ma, considerando l’ultimo periodo, è sicuramente la miglior Roma. Una grande squadra deve avere grande orgoglio, determinazione e grande cattiveria agonistica. Spesso quando andiamo sotto la squadra pensava ancora agli errori fatti e non al fatto che potesse recuperare il risultato. Stavolta lo abbiamo fatto e sono molto contento”.

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